HO IMPARATO LO SPIRITO DI ALOHA
ATTRAVERSO IL MIO CANE
Ciccio è partito, come
dicono gli Indiani d’America per i verdi pascoli….
E’ andato via nello stesso modo in cui è entrato nella mia vita
all’improvviso, perche’ ha ceduto il suo grande cuore, lascia il vuoto della sua
presenza fisica ma allo stesso tempo la pienezza di tutto ciò’
che mi ha insegnato. E’ stato per me e per molte persone un “Cane Maestro”,
evoluto e molto spirituale, anni fa ha partecipato in silenzio e con la sua
energia ad un livello Reiki lasciando
stupiti i partecipanti del gruppo, ha meditato all’alba con un monaco tibetano
mentre lui recitava i mantra, gli piacevano solo musiche a 8 Hertz o 432 Hertz,
adorava l’odore dell’incenso a volte si avvicinava alla scatola annusandola
come per dire ne accendi uno? Si rilassava con il Moola Mantra e il Gayatri
Mantra, da piccolo mangiucchiava l’angolo dei libri ma solo quelli di carattere
spirituale come per assorbirne il contenuto, curava appoggiando la sua
zampa, leggeva il pensiero, quando pensavo
di portarlo fuori lui anche se si trovava dall’altra parte della casa correva
verso il guinzaglio, quando pensavo di spazzolarlo si nascondeva, è riuscito
dopo anni a far passare la paura dei cani a due persone semplicemente con il
suo atteggiamento amorevole e simpatico, amava i bambini che con lui erano al sicuro un po’ come un
baby sitter, quando ne aveva bisogno si
nutriva di erbe aromatiche in giardino o di aloe vera, (quanta aloe ha mangiato
in questi anni….!!!), oppure se si procurava qualche graffio si cospargeva con
un po’ di gel di aloe preso direttamente dalla pianta, preferiva l’acqua
solarizzata a quella di rubinetto, gli piaceva mangiare macrobiotico, in
particolare quinoa e mais, l’insalata ma solo quella tenera e i cibi biologici,
ma certamente non disdegnava la carne. Con lui potevo parlare liberamente e mi
dava consigli rispondendomi con uno sbuffo o un brontolio e ci azzeccava
sempre, ma la cosa straordinaria è che in questi ultimi mesi aveva iniziato ad
articolare alcune parole… ormai era pronto al salto nella sua nuova dimensione.
Anche gli animali stanno facendo il loro
passaggio dimensionale e ci stanno aiutando molto, amiamoli e aiutiamoli in
questo passaggio.
Cosa dire, mi manca, mi manca molto, il dolore che provo è
lacerante e tutto mi riporta a lui perche’ vivevamo in un tutt’uno, era
partecipe in ogni attivita’ della nostra vita. Ogni angolo del giardino e della
casa, ogni momento della giornata mi riporta a lui, solo ora mi rendo conto di
come le giornate erano cadenzate su questi tempi e di quanto silenzio mi
circonda.
Ora sono triste, sono passati solo tre giorni dalla sua
partenza, dal suo non essere piu’ vivo su questa terra ma sicuramente ancora
vivo nella sua energia, ancora presente nei suoi insegnamenti. Il mio cane mi
ha insegnato piu’ di quanto potessi imparare da libri, seminari o insegnanti, perche’
il suo insegnamento era applicato nel presente e sempre nello spirito dell’amore
incondizionato.
Cosa mi ha insegnato Ciccio?
L’Amore incondizionato
L’Autostima
Il Coraggio
La Fierezza
La Fierezza
Il Non Mollare Mai
Il Non Avere Rancore
Il Non Lamentarsi Mai
L’Amare se stessi
Il Perdono
La Compassione
L’Unita’
Ma soprattutto.... La Gioia e Sorridere sempre agli altri
Chi ha conosciuto Ciccio ha sempre detto “A Ciccio gli Ride la
Vita”, si’ è vero perche’ era un cane
che rideva sempre, simpatico a tutti, era capace di conquistarti un pochi
minuti e riusciva ad entrare in empatia con le persone, anche a quelle a cui
non piacciono i cani, è riuscito a conquistare anche a chi per un periodo gli
lanciava pietre o patate perche’ gli davano fastidio i cani.
Lo spirito di Ciccio è quello che viene definito lo “Spirito di
Aloha”, cioe’ la condivisione con gli
altri del proprio sorriso, della propria gioia e del proprio star bene del momento
con la vita, e Ciccio questo spirito lo ha sempre espresso, ecco perche’ con un
semplice sorriso e con il suo atteggiamento gioioso riusciva a conquistare gli
altri, donando la sua gioia faceva gioire anche gli altri.
Ora sto vivendo questo momento di tristezza per la sua perdita
ma quello che voglio portare avanti è proprio questo, il suo insegnamento e il
suo messaggio di gioia e di amore, di felicita’ per le piccole cose, della
semplicita’ e della tenerezza con cui con una zampetta ti chiedeva di
accarezzarlo prima di andare a dormire.
Ciccio mi ha fatto capire con la sua gioia come vivere lo
spirito di Aloha e come donarlo agli altri. A volte abbiamo accanto a noi grandi maestri e
non ce ne accorgiamo, io per fortuna me ne sono accorta, l’ho osservato, l’ho seguito
e per questo lo ringrazio e gli sono grata di tutto ciò’ che mi ha donato e insegnato.
Ho letto da qualche parte sul web questa frase che racchiude la
vita e l’esempio che ha dato Ciccio nella sua vita terrena:
La nostra vita dovrebbe essere l'esempio di ciò che vogliamo
essere ricordato!
Lui ci è riuscito,
con il suo spirito di Aloha e con il suo atteggiamento gioioso e di unita’ con tutti
gli altri esseri, Ciccio è riuscito sempre ad unire e mai dividere, lo ha fatto
anche con la sua morte e continuera’ a farlo con il ricordo che abbiamo di lui.
Melkisedek
ha comunicato che il nostro passaggio dimensionale si compira’ con l’ausilio
del mondo minerale, vegetale e animale, che il tempo della Terza Dimensione, cioè
il tempo che stiamo vivendo e che abbiamo vissuto per milioni di anni , è il
tempo della separazione, del duale.
Ora e’ il tempo dell’Unita’. Ricordiamoci che:
Ogni qualvolta giudico separo;
ogni qualvolta non vedo separo;
ogni qualvolta non amo separo;
ogni qualvolta offendo separo .
Ogni qualvolta non riconosco
nell’altro me stesso separo.
Ogni qualvolta non onoro tutti gli
esseri senzienti separo.
Durante questi dodici anni di vita
trascorsi con lui ho imparato questi insegnamenti, è andato via perche’ ha
compiuto la sua missione ora tocca a me continuare.
Grazie Ciccio!
La tua amica, sorella e mamma Katia
Nota: Ciccio e’ morto il 5 agosto 2013.
Il 5 agosto di quest’anno secondo la trecena Tzolk’in e’
rappresentato dal glifo Maya Manik '/ Kej (Ovest-Cervo).
Manik ', o Kej
Kiche in Maya, è uno dei glifi più potenti dello Tzolk'in. E’ il segno del Cervo e il
Nawal di tutti i quadrupedi, la foresta pluviale e la religione Maya. E' anche
il Nawal dei quattro angoli della Terra e simboleggia i pilastri
dell'universo. Manik è il giorno della ajq'ijab , o il sacerdote maya, rappresenta il potere, la forza e l'autorità. L'animale totem di Manik è il cervo.
Il Cervo è il simbolo della rigenerazione vitale, per il rinnovarsi periodico
delle sue corna, che sono paragonate anche ai rami degli alberi per il loro
valore allegorico di sviluppo e di unione tra le forze superiori e quelle
inferiori. Quindi le corna sono il simbolo della longevità e del ciclo delle
rinascite successive. Nella leggenda greca di Ciparisso, la morte del cervo è
all’origine del cipresso, simbolo dell’immortalità e dell’eternità. Da tempi
antichissimi nell’area circumpolare il Cervo
è associato al simbolismo del sole e della luce, incarnandone gli aspetti di
creazione e civilizzazione.