giovedì 26 dicembre 2013

L’ARCANGELO JOPHIEL CI AIUTA A INNAMORARCI DI NOI STESSI E DELLA VITA


Arcangelo Jophiel, la bellezza di Dio, la sua aura è piena di bellezza e di amore  e risplende di un rosa scuro intenso.
Jophiel ci aiuta  ad abbellire la nostra vita e ad avere pensieri e sensazioni bellissime riguardo a noi stessi, mettendoci in contatto con il nostro Se’ Superiore. Ci aiuta ad aprire le nostre menti, a pensare alle cose belle, alla bontà, all’amore, ci aiuta a vedere tutte le cose belle della vita, della natura, ma soprattutto a focalizzare la nostra attenzione sul positivo, sulla fede e la speranza. 
Jophiel è un Angelo di Consapevolezza che puo’ aiutarci a svelare i misteri che sono dentro di noi per rivelare a noi stessi chi siamo veramente a livello d’anima, ci aiuta a liberarci dai pensieri negativi e dagli schemi del passato, per questo è anche definito Il Santo Liberatore perche’ attraverso la pulizia degli schemi negativi otteniamo  una migliore riflessione del nostro vero Se’.
Quando ti senti triste o depresso, quando nella tua mente ci sono pensieri negativi, chiedi all’Arcangelo Jophiel di aiutarti a trasformarli in pensieri positivi, vedrai che all’istante il tuo umore si risollevera’, i tuoi pensieri saranno trasformati in pensieri di amore, pace e verita’ facendoti sentire piu’ connesso con il divino e con te stesso. Ed è in quel momento che ti sentirai connesso con il Tutto, che sentirai la positivita’ dentro di te e con chi ti sta intorno, con la natura e la vita stessa, in quel momento sentirai la bellezza dentro e fuori di te, innamorato di te e del mondo intorno a te, è in quel momento  che diventi portatore di Luce dei doni di Jophiel. Ringrazia Jophiel ed esprimi gratitudine per i doni che ti dispensa, il sentimento di gratitudine porta alla gioia e Jophiel è un Angelo gioioso, giocoso e  amorevole che ci ricorda di rallentare e non spingere noi stessi oltre per non perdere il senso di chi siamo, inoltre ci aiuta a farci apprezzare la natura e le persone nella nostra vita, perche’ sono per noi dei doni preziosi da cui imparare. 

Buona Vita
Katia



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domenica 22 dicembre 2013

Il Natale secondo Gandhi

Dio non è con quelli che mangiano il panettone, ma con quelli che raccolgono le briciole.
Non è fredda la neve che cade sui tetti delle case, ma quella che cade sulla mano tesa del mendicante.
Finché l’anelito alla pace rimarrà insoddisfatto finché non avremo sradicato la violenza dalla nostra civiltà, il Cristo non è ancora nato.
Quando la pace autentica si sarà affermata ogni dimostrazione sarà inutile, tale sarà l’irradiazione della vita non solo individuale, ma anche sociale.
Solo allora noi diremo che il Cristo è nato in mezzo a noi.
Allora non penseremo tanto a un giorno che è anniversario, ma a un avvenimento che può realizzarsi in tutta la nostra vita.
L’importante è vivere la vita che non si ferma mai, che sempre avanza verso la pace. Se dunque si augura un buon Natale senza dare un senso profondo a questa frase, tale augurio resta una semplice formula vuota. Chi non vuole la pace per tutti, non la vuole nemmeno per se stesso. La pace  non è possibile, se non c’è contemporaneamente da tutte le parti un’intensa aspirazione alla pace.




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mercoledì 18 dicembre 2013

Viviamo il Natale dentro di noi tutti i giorni

Viviamo il Natale dentro di noi tutti i giorni, rendiamoci portatori di Luce Cristica tutti i giorni, portiamo Gioia agli altri tutti i giorni, perche’ Dio si esprime dentro di noi attraverso la Gioia. La Gioia è un Dono della Grazia Divina che si manifesta con energia, creativita’, positivita’, intuizione e gratitudine,  facendoci sentire in armonia con noi stessi e con chi ci sta intorno. Quando la Gioia è dentro di noi i nostri occhi luccicano e attraverso quella scintilla di Luce noi trasferiamo una parte della nostra Gioia interiore. Quando condividiamo la Gioia che è dentro di noi , stiamo condividendo la Gioia di Dio.

Buona Vita e Gioioso Natale
Katia

18.12.2013



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sabato 14 dicembre 2013

Se tu non amassi te stessa


Se tu non amassi te stessa
come ami gli anni custoditi nel tuo cuore
le stelle appese al cielo
la rugiada del mattino
le fresie e il mirto in fiore
i colori della vita e
dell'alba che scivola nel tramonto
non saresti quella che sei
Non saresti quella che sei
se non amassi vivere fra le pagine di mondi fantastici
rincorrere farfalle in campi di fiori selvatici
nascondere la tua infinita dolcezza
i silenzi che fanno vibrare il cuore di chi sa ascoltarli
se non amassi rinchiuderti nella tua isola
custodita dalle ali del grande drago
i vaneggiamenti di un cuore innamorato
e tutto ciò che ti rende felice
non saresti la donna meravigliosa che sei
non saresti la donna alla quale ho donato il mio cuore.

Vincenzo Corsaro





Foto Il mondo delle farfalle