Buenavidavidabuena: settembre 2013

martedì 24 settembre 2013

HO’OPONOPONO COS’E’?

HO’OPONOPONO COS’E’?

E' un antico metodo di guarigione Hawaiano che ci insegna a lasciare andare blocchi e problemi che causano in noi squilibrio. Ho’oponopono purifica da convinzioni e credenze, cioe’ quei pensieri e ricordi inconsciamente accettati di cui non siamo consapevoli che limitano la nostra crescita e liberta’ interiore, è una tecnica individuale di grande efficacia e non è legata ad alcuna religione.

Ho’oponopono significa “strumento per correggere un errore” o “mettere le cose al posto giusto” è un processo di pentimento, perdono e trasformazione e il suo obiettivo è portare la pace e l’equilibrio dentro di noi.

Applicare la tecnica dell’ Ho’oponopono ci permette di guarire la nostra mente esattamente ogni volta che ci troviamo davanti a qualcosa che non ci piace o di inaspettato.

I guaritori dell’ Ho’oponopono sanno che per guarire qualsiasi circostanza si deve per prima cosa guarire se stessi di qualsiasi cosa abbia a riflettersi nella circostanza in esame, molto spesso cerchiamo di risolvere i problemi cercando di cambiare le cose al di fuori di noi stessi, in realtà l’unico modo che abbiamo per conquistare la pace è trovarla dentro di noi e allora la pace si estenderà a tutto ciò che ci circonda.

Io pratico Ho’oponopono da tempo con enormi risultati e benefici ed è per questo motivo che voglio condividere questa esperienza con tutti, in quanto è una tecnica semplice e individuale, non ci sono Maestri ci siamo solo noi che ci prendiamo la nostra responsabilita’ al 100% di essere creatori della nostra realta’, attraverso questa tecnica ci liberiamo da memorie errate, convinzioni, condizionamenti, esperienze dolorose e ci ricolleghiamo al Divino. Per fare questo dobbiamo essere disposti a confidare tutto nelle mani di Dio per guarire i nostri ricordi e quelli delle persone coinvolte nella nostra realta’. Dobbiamo assumerci il 100% della responsabilità su tutto ciò’ che accade nella nostra vita e la divinità cancellerà tutto.

Questa tecnica si basa sulla convinzione che siamo noi che creiamo la realtà intorno a noi, e di conseguenza noi siamo i soli responsabili di tutto ciò che accade all’interno del nostro mondo. Quindi, base fondamentale e inscindibile del Ho’oponopono è che noi abbiamo il 100% della responsabilità per tutte le cose che accadono nella nostra realtà. Le persone e gli eventi conflittuali entrano nella nostra vita per darci la possibilita’ di guarire noi stessi ripulendo le nostre memorie.

Attraverso Ho’oponopono riusciamo a guardare come ci relazioniamo con noi stessi e con gli altri, ed il modo in cui i nostri pensieri erronei causano i nostri problemi. Per esempio, se vediamo una persona mediante un nostro pensiero erroneo di rabbia o di tristezza, il nostro modo di vedere questa persona avra’ sicuramente a che vedere con una nostra memoria di rabbia o di tristezza. Quindi possiamo utilizzare il modo in cui vediamo noi stessi e la gente intorno a noi per guarire dalle nostre memorie, le ripuliamo con Ho’oponopono “correggiamo l’errore e mettiamo le cose al posto giusto”

La nostra guarigione e di chi ci sta intorno avviene nel momento in cui smettiamo di vedere le persone tramite i nostri pensieri erronei.

Per praticare correttamente Ho’oponopono dobbiamo connetterci con il nostro Bambino Interiore chiedendogli di contattare la Divinita’ e dirle: “Divinita’, pulisci in me ciò’ che sta contribuendo a far apparire questo problema”, oppure “Padre sana dentro di me la memoria dolorosa che sta producendo questo problema”. Dopo recitiamo il mantra “Mi Dispice, Perdonami, Ti Amo ,Grazie”. In questo modo stiamo chiedendo alla Divinita’ di guarire il nostro Bambino Interiore mediante la cancellazione delle antiche memorie negative in noi e negli altri, nel momento in cui ci liberiamo dai pensieri erronei inizia il vero processo di guarigione. Il processo di soluzione di un problema o di guarigione, non avviene mai per mezzo di un atto cosciente o un atto mentale. Chi guarisce, o risolve, è sempre e soltanto la Divinità.

Il mantra Ho’oponopono che ripulisce queste memorie si esplica in sole 4 parole:

MI DISPIACE, PERDONAMI, TI AMO, GRAZIE

La semplicita’ di queste frasi sono la chiave maestra per purificare il subcosciente.

Tutte le esperienze dolorose che viviamo sono solo un riflesso di ciò’ che abbiamo dentro di noi, attraverso il mantra Ho’oponopono abbiamo la possibilita’ di purificare queste memorie radicate nel nostro subcosciente comunicando con la nostra parte divina, quella che ha la possibilita’ di ripulire e purificare l’origine dei nostri problemi.

La causa dei nostri problemi sono le memorie di convinzioni e credenze errate e frenanti radicate dentro di noi, quindi il metodo si basa sulla pulizia di queste memorie. Le nostre memorie sono composte da memorie personali e dalla memoria collettiva dell’umanita’, dobbiamo ricordare che siamo uniti in un’unica memoria e sanando noi stessi saniamo anche gli altri e la Madre Terra, quale riflesso delle nostre sofferenze. Con questo processo abbiamo la possibilita’ di liberare memorie dolorose relative al senso di colpa, dolore, conflitti, sofferenza, comportamenti errati, autostima, percezione del proprio corpo,abbandono,abuso,insicurezza, ecc..

Quando pronunciamo il mantra MI DISPIACE, PERDONAMI, TI AMO, GRAZIE, non lo indirizziamo direttamente a persone o situazioni, ma alla nostra parte divina, il Divino Creatore, affinche’ possa purificarle. Il mantra è solo un mezzo di collegamento tra noi e la Divinita’ per permettere la pulizia delle memorie, occorre recitarlo senza porre pressioni, senza ansia o aspettative sul risultato. A volte le risoluzioni sono immediate, altre volte ciò’ che desideriamo guarire dentro o fuori di noi inizia a modificarsi oppure altre volte si verificano delle situazioni o eventi tali che riarmonizzano la nostra vita e la nostra famiglia. Occorre pulire, pulire, pulire le vecchie memorie.

Quando diciamo MI DISPIACE= Ci assumiamo il 100% di responsabilita’ e riconosciamo che dentro di noi sia inserita la memoria che ha provocato il problema. E' importante sottolineare e capire che le credenze non sono altro che pensieri ripetitivi che abbiamo creato, accettato e accumulato nella Mente Subconscia.

Quando diciamo PERDONAMI= Chiediamo a Dio di aiutarci a perdonare noi stessi per i problemi che noi stessi abbiamo creato involontariamente e inconsciamente.

Il Dr. Hew Len dice: Voi non dite “Ti Prego Perdonami” al Divino perche’ il Divino abbia bisogno di sentirselo dire; se lo dite è perche’ Voi ne avete bisogno”

Quando diciamo TI AMO= Chiediamo a Dio di cancellare o correggere le memorie limitanti, di trasmutare l’energia bloccata, quella sbagliata che ha creato il problema e che ci ha scollegato con il Divino, in energia di Luce Divina capace di mettere a posto ogni cosa nella nostra vita.

Quando diciamo GRAZIE= E’ per esprimere la nostra infinita gratitudine, fede e fiducia, perche’ diamo per scontato che il processo di riparazione e guarigione è già iniziato, e che la guarigione che abbiamo richiesto o la risoluzione di un qualsiasi problema è gia’ in via di soluzione. Quando ci affidiamo a Dio con fede e fiducia Lui risponde sempre. GRAZIE esprime anche la gratitudine verso noi stessi per ciò’ che di buono e di meno buono abbiamo fatto, in quanto sono state per noi lezioni di vita, opportunita’ di crescita e di pulizia di memorie.

E’ importante capire che le esperienze che noi definiamo negative, servono per mostrarci che lo stesso difetto che vediamo nell’altro è vivo dentro di noi, risuona dentro di noi come un diapason, se non risuonasse non ci sarebbe conflitto, l’evento che crea conflitto non è altro che un’occasione per affrontare e risolvere il problema comune ad entrambi. Quindi, sembra strano ma quando si verificano conflitti tra noi e altre persone, dobbiamo ringraziare quel momento che per noi puo’ apparire doloroso o frustrante, ma ci aiuta a liberarci dalle memorie ed è un motivo per la nostra crescita personale che porta inevitabilmente alla nostra liberta’.

Le persone entrano nella nostra realta’ per darci la possibilita’ di guarire noi stessi e i conflitti sono fonte di guarigione. Capire questo concetto è alla base di Ho’oponopono e della pulizia delle memorie.

Con Ho-oponopono ci assumiamo la responsabilità di tutte le memorie che condividiamo con le altre persone

Ho’oponopono è una chiave che contiene le vibrazioni dell’ Amore, del Perdono e del Ringraziamento ed è basato sulla nostra Responsabilita’, prendersi cioè la responsabilità di tutto quello che entra nel campo della propria esperienza, della propria vita, perche’ se non facesse parte di noi non potrebbe entrare nella nostra realta’. Tutto ciò’ che accade nella nostra vita (conflitti, radicali cambiamenti di vita, fallimenti) e nel nostro corpo fisico (malattie, dolori, incidenti, ecc.) fanno parte di noi e della nostra responsabilita’, ognuna di queste cose esiste perché a qualche livello noi abbiamo creato le condizioni perché esistano. Lavorando su noi stessi abbiamo la possibilita’ di guarire queste memorie che fanno parte della nostra realta’. Inoltre quando risolviamo un problema in noi, la risoluzione del problema agisce sullo stesso problema di altre persone, questo perche’ facciamo tutti parte di un Campo Unificato, Siamo Tutti Interconnessi ad un’Unica Rete di Energia.

Sulla base della fisica quantistica Ho-oponopono funziona cambiando la nostra programmazione, collegando energia e pensiero, attraverso questo processo siamo in grado di liberarci delle memorie del passato per proseguire verso la nostra liberta’ interiore e la nostra vera espressivita’.

Il nostro Bambino Interiore

Unihipilli

Con ho-oponopono impariamo a relazionarci con la nostra Mente Subconscia, il nostro Bambino Interiore che è l’essenza di chi siamo veramente, nella tradizione hawaiana è chiamato Unihipilli.

Egli immagazzina e ripropone all’occorrenza le esperienze che noi viviamo, le riceve e archivia, riproponendole poi in base alla sua programmazione. È lui che dobbiamo imparare ad amare, scusandoci per la mancanza di considerazione, di amore e di comunicazione che gli abbiamo fino ad ora riservato.

Ho’oponopono è una chiave che contiene la vibrazione

dell’ amore del perdono e del ringraziamento

Perché’ perdonare? Perché’ il perdono è sorgente di guarigione, guarisce infatti le ferite provocate dal risentimento, rinnova le persone, le famiglie, e tutti i rapporti di vita sociale, non perdonando manteniamo aperte queste ferite. Perdonando diamo inizio a un percorso interiore che implica il superamento di sentimenti negativi, l’assunzione della nostra responsabilita’ e un atteggiamento piu’ positivo nei confronti di chi ci ha offeso o fatto del male. Quando perdoniamo noi vediamo il cuore e l'essenza della persona, ci evolviamo verso la pace e la gioia e siamo in grado di rilasciare i pesi del passato. Mantenendo il rancore ci neghiamo all’amore, perdonando ci avviciniamo all’amore.

Frasi che possiamo utilizzare

Possiamo ripetere il mantra Ho’oponopono in qualsiasi momento della giornata, non c’è una sequenza nell’ordine della recitazione delle frasi, l’importante è il sentimento che riusciamo a trasmettere, le parole che sono vibrazioni faranno da sole il loro lavoro. Ogni volte che ripetiamo queste parole nel nostro subconscio si opera una vera trasformazione. Voglio ricordare che un mantra per essere efficace ha bisogno di pratica, quindi occorre ripeterlo piu’ volte durante il giorno, anche mentalmente.

-Possiamo recitare il mantra completo

Mi Dispiace, Perdonami, Ti Amo, Grazie

- Possiamo pronunciare anche una sola frase, per esempio:

Padre pulisci la memoria dolorosa che sta provocando in me….., oppure che sta causando……

Dicendo solo TI AMO, oppure solo GRAZIE,o PERDONAMI, o MI DISPIACE

Il mantra Ho’oponopono si puo’ applicare a qualsiasi situazione di disagio o di dolore, possiamo recitarlo anche se non siamo coscienti del nostro problema, funzionera’ lo stesso cancellando le memorie, inoltre possiamo recitarlo anche per esprimere il nostro amore e la nostra gratitudine verso la vita semplicemente dicendo Grazie!

-Possiamo recitare il mantra Ho’oponopono prima di uscire di casa, chiedendo a Dio di ripulirci da tutto ciò che potrebbe causare conflitto o problema uscendo da casa o in ciò che ci accingiamo a fare.

-Padre pulisci tutto ciò’ che potrebbe causare conflitto quando esco dalla mia casa

TI AMO, GRAZIE

-La frase più semplice da utilizzare quando incontriamo una persona con cui abbiamo una relazione conflittuale oppure quando entriamo in un ambiente nuovo, prima di fare qualunque attività, ad esempio, fare o rispondere ad una telefonata, prima di sederci sul sedile di un treno, prima di un incontro di lavoro, prima di un esame, prima di mettersi in auto o nel traffico, ecc.. è

"Ti Amo".

Dicendo semplicemente “Ti Amo” purifichiamo le memorie relative a situazioni conflittuali o ambienti, predisponiamo noi stessi e l’interlocutore a un rapporto piu’ armonioso e quindi meno conflittuale.

-Si puo’ utilizzare anche per emozioni di paura, frustrazione, oppure quando ci si sente stanchi:

Padre ti sono grato di poter liberare questa memoria che è dentro di me