mercoledì 7 settembre 2011

CONSUMISMO IL BUSINESS DEI BISOGNI INVENTATI


Annie Leonard ci spiega qual'è il problema della corsa al consumismo iniziata negli anni 50.

"La storia delle cose"




TIZIANO TERZANI  "L'economia"









"Hoy estamos en una nueva fase de la humanidad. Todos estamos regresando a nuestra casa común, la Tierra:.. La gente, las sociedades, las culturas y las religiones intercambio de experiencias y valores, que nos enriquecen y nos completa mutuamente (...)
 Para obtener información sobre todo lo de casarse con el Cielo y la Tierra, es decir, cómo combinar la vida diaria con el sorprendente, la inmanencia opaca de los días con la trascendencia radiante del espíritu, la vida en plena libertad con la muerte simbolizada como para unirse a los antepasados, el discreto la felicidad de este mundo con la gran promesa de la eternidad.Y finalmente se han descubierto miles de razones para vivir más y mejor, todos juntos, como una gran familia, en el mismo pueblo hermoso, generoso y común, el planeta Tierra. " "
 Entre Casamento o Céu ea terra. Salamandra, Rio de Janeiro, 2001.pg09

"Oggi siamo in una nuova fase dell'umanità Siamo tutti tornando alla nostra casa comune, la Terra:.... Il popolo, società, culture e religioni Tutti ci siamo scambiati esperienze e di valori Tutto quello che arricchiscono e si completano a vicenda Facciamo ridere, piangere e imparare. Impara soprattutto come sposare Cielo e Terra, cioè come combinare il quotidiano con il sorprendente, l'immanenza opaco dei giorni con la trascendenza radiante dello spirito, la vita in piena libertà con la morte simboleggiata come un legame con gli antenati, la felicità discreta in questo mondo con la grande promessa di eternità. " E infine, abbiamo scoperto mille ragioni per vivere più a lungo e meglio, insieme, come una grande famiglia, nel villaggio stesso comune, il pianeta Terra generosa e bella ".
 Il matrimonio tra cielo e terra. Salamandra, Rio de Janeiro, 2001.pg09


La crisi del capitalismo
Credo che l'attuale crisi del capitalismo è più che congiunturale e strutturale. It is terminal. E’ terminale.
Oggi stiamo assistendo alla fine del capitalismo. Gia’ nella meta’ del XIX sec. Karl Marx scrisse profeticamente che la tendenza ad occupare e depredare avrebbe portato a distruggere il sottile equilibrio del nostro pianeta, nonche’ le fonti della sua ricchezza: la natura e il lavoro.
Un apparato di produzione robotico produce di piu’, ma la conseguenza diretta di questo e’ la disoccupazione strutturale.
La seconda ragione è legata alla crisi umanitaria che il capitalismo sta creando. Before, it was limited to the peripheral countries. Prima, era limitato ai paesi periferici. Now it is global, and it has reached the central countries. Ora è globale, e ha raggiunto paesi dell'Europa centrale. The economic question cannot be resolved by dismantling society. La questione economica non può essere risolta attraverso lo smantellamento della società.
Milioni di persone non potranno mai entrare nel mercato del lavoro, nemmeno come un esercito di riserva. Instead of depending on labor, capital is learning to do without it.Unemployment in Spain approaches 20% of the general population, and 40% of youth. La disoccupazione in Spagna si avvicina al 20% della popolazione generale, e il 40% dei giovani. In Portugal, it is 12% of the population, and 30% among the young. In Portogallo, è il 12% della popolazione, e il 30% tra i giovani. This results in a grave social crisis, like that which Greece is undergoing at this very moment. Ciò si traduce in una grave crisi sociale, come quello che la Grecia sta vivendo in questo momento. All of society is sacrificed in the name of an economy that is not designed to take care of human needs, but to pay the debts to the banks and the financial system. Tutta la società viene sacrificata in nome di un'economia che non è progettata per prendersi cura dei bisogni umani, ma per pagare i debiti alle banche e il sistema finanziario. Marx is right: exploited labor is no longer the source of its wealth. The victims, connected by new venues of communication, resist, revolt and threaten the present order.
Il capitale stesso ha creato il veleno che potesse uccidere. Hanno lentamente imparato la perversita’ del sistema: la gente vive in nome di un accumulo di beni materiali
Le strade di diversi paesi europei e arabi, gli "indignants" che riempiono le piazze di Spagna e Grecia, sono espressione di una ribellione contro il sistema politico attuale, controllato dai mercati e la logica del capitale. The young Spaniards shout: «it is not a crisis, it is theft.» The thieves are comfortably housed on Wall Street, in the International Monetary Fund, IMF, and in the Central European Bank. I giovani spagnoli gridano: «non è una crisi, è un furto.» I ladri sono comodamente alloggiati a Wall Street, nel Fondo monetario internazionale, FMI e della Banca centrale europea. In other words, they are the high priests of the exploitative global capital. In altre parole, sono i grandi sacerdoti della capitale di sfruttamento globale.
As the crisis worsens, the multitudes who can no longer tolerate the consequences of the super exploitation of their lives and of the life of the Earth, will grow; and will revolt against the economic system that is in agony, not because it is old, but because of the strength of the poison and the contradictions it has created, punishing Mother Earth and afflicting the lives of her sons Fonte:leonardoBOFF.com


PAROLE DI GIOVANNI PAOLO II Materialismo pratico e consumismo. In una nota intervista di André Frossard a Giovanni Paolo II, pubblicata nel volume "Non abbiate paura", il Santo Padre delinea alcuni concetti chiave per capire quali siano gli squilibri che portano l'uomo nella società di oggi ad essere perennemente inquieto. «L'uomo non è una "passione inutile", secondo la parola di Jean-Paul Sartre, ma un essere la cui profondità, percettibile attraverso quella breccia aperta sull'infinito, invoca e incontra un'Altra Profondità e trova in Essa la risposta alla sua inquietudine spirituale». Oggi però coloro che governano o sono in grado di manipolare l'opinione pubblica attraverso i mass-media poco si curano di questa dimensione trascendente, anzi, fanno di tutto per chiudere definitivamente queste aspirazioni. Non c'è sempre necessariamente un partito ideologico all'origine di questo che è un vero e proprio materialismo pratico che si presenta in Occidente nella forma chiamata "della società dei consumi": «Questo si manifesta soprattutto sotto l'effetto degli impulsi o delle attrazioni che i valori materiali, sensuali o temporali producono su tutta la sfera della concupiscenza e dell'affettività. Questa azione immediata, diretta, non implica obbligatoriamente delle convinzioni filosofiche e nemmeno l'accettazione preliminare di una gerarchia di valori. Può accadere persino il contrario, poiché l'uomo è in se stesso diviso in tal modo che, secondo san Paolo, "commette il male che non vuole e non fa il bene che vorrebbe"». Vi sono concezioni o programmi che utilizzano questo materialismo di fatto per convincere l'uomo che egli è un "essere compiuto", vale a dire definitivamente adattato alla struttura del mondo visibile, e che questo mondo è per lui l'unico sistema di riferimento, dal principio alla fine, sia che si tratti del campo del pensiero sia che si tratti della scala delle attività. Al di fuori di questa struttura sempre meglio conosciuta grazie alle innumerevoli discipline che la studiano, l'uomo non avrebbe presumibilmente via d'uscita. Gli si lascia la nozione di infinito nella matematica ma questo infinito non fa ancora alcun conto della "breccia" dello spirito che apre l'uomo dal lato dell'Assoluto: verità assoluta, bene assoluto, bellezza, insomma Essere. A tutto questo si è dichiarata una guerra senza pietà. Questa filosofia che Aristotele considerava come "la filosofia primaria" la si combatte più con l'omissione che con la discussione. Così commenta Giovanni Paolo II: «Direi che è il pericolo di separare l'uomo dalla sua stessa profondità. Ritornando alla nozione di "immagine di Dio", si potrebbe parlare d'un tentativo di "assolutizzazione" di questa immagine, ciò che nella realtà porta solo alla rottura del legame esistenziale fra essa e il suo modello, alla alienazione, alla disumanizzazione, al lasciarsi inghiottire nel mondo delle cose. Direi ancora che è il pericolo di una "illusione fondamentale": quella dell'uomo che crede di essere diventato, grazie allo sviluppo esclusivo della civiltà materiale, maggiormente "padrone" del mondo visibile, addirittura "padrone del cosmo", senza accorgersi che nello stesso tempo si è reso lui stesso dipendente da questo mondo, si è sottomesso al potere delle energie liberate, diventa oggetto di molteplici manipolazioni contro le quali non può far niente, proprio perché ha consegnato totalmente al "mondo" la sua coscienza e la sua libertà. E il "mondo" si è impadronito di lui».        


I FURBETTI DEI TESTI SCOLASTICI
Questo e' l'URL del sito: vi consiglio di vedere il video.
Sale il costo dei libri. Ormai siamo oltre i 300 euro per una classe delle superiori. E, ogni anno, bisogna comprarne dei nuovi. Ma, provando a fare il confronto, si scopre che le ultime edizioni presentano differenze impercettibili rispetto alle precedenti. Le responsabilità di ministero, scuole e docenti.

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Bellissima spiegazione del consumismo del maestro De Crescenzo tratta dal celebre film, così parlò Bellavista.




Dopo questa panoramica non occorre altro che riflettere.......!!!

La vera rivoluzione deve cominciare dentro di noi" (E. Guevara)



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