APRIRE
LA PORTA DEL CUORE
La
mia esperienza di terapeuta mi porta sempre a contatto con le persone, in
ognuna di queste esperienze, a seconda del cammino di ognuno, ho potuto
individuare la richiesta sottostante, che è unica anche se espressa con toni
diversi : “voglio continuare la mia strada all’insegna della leggerezza…,sono
stanco/a di portarmi addosso pesi che non sento essere miei…,ho deciso di stare
bene con me stesso/a…”
Ora
rispondo a questa richiesta e nel farlo vi chiedo : provate per un istante a
chiudere gli occhi e porvi all’interno di voi stessi questa domanda, essenziale
in un momento storico privo di punti di riferimento stabili su cui appoggiarvi.
La domanda è : io sono punto di riferimento a me stesso o me stessa? La
risposta : iniziate a vedere e amare voi stessi.
Quello
che vi chiedo è solo e unicamente di riportare questo messaggio all’interno dei
vostri cuori, senza alcuno sforzo. Il cuore è portatore di tutto l’Amore
Universale ed è tramite esso che si accede al grande silenzio interiore,
all’immenso gesto di misericordia verso voi stessi e gli altri che vi
circondano. Non dovete pensare di essere lontani dal Divino, siete parte
integrante del Piano Divino, che è un piano d’amore e, se compreso, porta solo serenità
e gioia alle vostre esistenze e non senso di abbandono, di separazione, di
colpa.
Il
disagio mette in evidenza questo, il disagio e la depressione sono un segno che
il vostro cuore emana per farvi comprendere che non avevate preso in
considerazione voi stessi; disagio e depressione sono un incitamento a
riscoprire parti di voi che non conoscete. E’ molto importante in questo
momento in cui l’umanità intera è all’interno di un crogiuolo di paure che non
fanno altro che bloccare e non liberano, riscoprire la voce interiore che
incita e non abbatte, che consiglia e non deprime, quella voce che ognuno di
voi possiede è tempo di farla risuonare, avvolgendo l’ambiente circostante di
un timbro che ha perduto ma che può riscoprire grazie a voi che state leggendo
queste mie parole.
Aprire
la porta del cuore vuol dire iniziare a vedere e amare voi stessi e questo
significa che voi e solo voi avete pieno diritto di vivere le vostre esistenze
all’insegna della gioia e della leggerezza interiore. La strada che ognuno
percorre è costeggiata da opportunità, però non basta saperle individuare,
bisogna darsi da fare per continuare la via all’insegna di un progetto di vita
che porti al pieno riconoscimento di voi stessi. Riconoscersi e volersi bene è
quindi prendersi per mano, guidarsi e confortarsi nei momenti di difficoltà,
ascoltarsi, ascoltare i battiti del proprio cuore e farli diventare sempre più
i vostri battiti.
Aprire
la porta del cuore è entrare in contatto con voi stessi, con la vostra parte
più intima. L’energia del cuore è ridestata nell’attimo in cui l’essere umano
si rivolge a se stesso e comprende che è parte di un universo che lo ama e lo
sorregge . L’apertura del cuore richiede solo che voi stessi ritorniate ad
essere ciò che nel tempo eravate, in parole povere che entriate sempre più in
voi stessi e riscopriate li , all’interno di voi, la vostra essenza.
Ora
termino con queste parole che ho tratto dall’insegnamento dei MAESTRI ASCESI. “
La via della riconciliazione è unica, ed è il cuore che da l’accesso al grande
spazio interiore, che ogni essere dal momento che si è riconosciuto come tale
si prende, perché ha capito che non vi è altro per la sua evoluzione. L’AMORE
in quell’istante fa la sua comparsa, in tutta la sua essenzialità, bussando ed
entrando in quella porta ora aperta e disponibile al suo dialogo. Non vi è
comprensione nel linguaggio del cuore, vi è abbandono, vi è fede in se stessi,
quella fede che porta l’essere ad espandersi sempre più per poi fuoriuscire in
tutta la sua magnificenza.”
Buon S. Valentino a tutti!
Gemma
Braggio: http://www.stazioneceleste.it/esercizi/porta_del_cuore.htm
Immagini
tratte da Printerest
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