Dio non è con quelli che
mangiano il panettone, ma con quelli che raccolgono le briciole.
Non è fredda la neve che
cade sui tetti delle case, ma quella che cade sulla mano tesa del mendicante.
Finché l’anelito alla pace
rimarrà insoddisfatto finché non avremo sradicato la violenza dalla nostra
civiltà, il Cristo non è ancora nato.
Quando la pace autentica si
sarà affermata ogni dimostrazione sarà inutile, tale sarà l’irradiazione della
vita non solo individuale, ma anche sociale.
Solo allora noi diremo che
il Cristo è nato in mezzo a noi.
Allora non penseremo tanto a
un giorno che è anniversario, ma a un avvenimento che può realizzarsi in tutta
la nostra vita.
L’importante è vivere la
vita che non si ferma mai, che sempre avanza verso la pace. Se dunque si augura
un buon Natale senza dare un senso profondo a questa frase, tale augurio resta
una semplice formula vuota. Chi non vuole la pace per tutti, non la vuole
nemmeno per se stesso. La pace non è possibile, se non c’è
contemporaneamente da tutte le parti un’intensa aspirazione alla pace.
Foto
web
Nessun commento:
Posta un commento
COMMENTI