mercoledì 26 settembre 2012

IL RISVEGLIO DELL'ENERGIA FEMMINILE


" IL RISVEGLIO DELL'ENERGIA FEMMINILE"

Abuela Margarita
curandera e maestra spirituale


Qual è la missione della donna?
Insegnare a un uomo ad amare! 


http://www.youtube.com/watch?v=x5jDj6CbIRY



La Abuela Margarita Alvarez Núñez, conosciuta come la nonna Margherita,porta un messaggio di amore e spiritualità legata alla terra dal femminile.
E' messicana, india Chichimeca, e appartiene al Consiglio Intertribale degli Anziani d’America. Riconosciuta maestra spirituale e portatrice della Sacra Pipa conduce il Temascal (capanna di sudore) e pratica la danza del Sole, della Terra, della Luna e la Ricerca della Visione.
Conosciuta e rispettata nei circoli indigeni di tutto il mondo, questa donna del nord del Messico è diventata portavoce per la donna.
La Abuela Margarita è stato chiamata dagli estremi del pianeta per essere ascoltata. Proclama il valore delle donne come generazione e trasformazione della società, la sua parola come custode della tradizione ha creato una nuova visione del mondo e della vita.


Intervista con la Abuela Margarita




D: Abuela Margarita, sei qui per condividere con noi il tuo messaggio. Vuoi raccontarci di te, della tua conoscenza?
R: Io sono nata in Messico. La mia formazione viene dalla conoscenza degli antenati e degli anziani di tradizione indigena. Questa “conoscenza” è presente ovunque nel pianeta. In America, con la conquista, sembrava essersi persa, ma ha continuato a tramandarsi oralmente e passando da labbra a udito è giunta fino ad oggi. Noi siamo qui per ricordarla.
Quella conoscenza è dentro di noi. Quando parlo con la gente spiego che tutti gli esseri umani, dal momento in cui sono stati generati, nell’attimo in cui nostra madre offrì un ovulo maturo e nostro padre mise uno sperma, da quel momento il Grande Spirito entrò dentro di noi. Il feto, in ogni sua cellula, si impregnò della sua presenza e le cellule incominciarono a moltiplicarsi fino a formare un bambino o una bambina e a nove mesi.. ecco il primo respiro fuori dal seno materno. Dal primo momento, il Grande Spirito non se ne è mai andato da noi, la sua presenza non ci ha mai abbandonato. Valorizzando ogni parte del nostro corpo, dico che la presenza del Grande Spirito si stabilisce fondamentalmente dentro al cuore, perché il cuore manda il sangue a ogni parte del corpo. Il sangue in questo modo ci porta tutto ciò di cui abbiamo bisogno e ci purifica da quello di cui non abbiamo bisogno, per mantenere il nostro corpo in perfetta condizione. Siamo qui soprattutto grazie agli alimenti che la Madre Terra ha offerto al nostro corpo.In verità chi è la madre di questo corpo? La Madre Terra. E grazie al Sole, che la feconda tutti i giorni, essa può darci i suoi sacri alimenti. Chi è nostro padre? Il Sole. E tutte le nostre relazioni famigliari sono le Stelle. Ecco perché siamo esseri cosmici. Partendo da questo concetto è facile viverci nella nostra cosmicità.
D: Credere che il Grande Spirito abiti dentro ognuno di noi, valorizzarci, è un tema importante; come possiamo allenarci a farlo?
R: Cosa accadrebbe se noi vedessimo il Grande Spirito nei nostri figli? Cosa accadrebbe se i nostri figli vedessero il Grande Spirito in noi e in loro stessi…
Se voi ora vi sentiste Dio dentro, non vi valorizzereste? Non vi lascereste certo dire che siete stupidi.. dentro di voi c’è il Grande Spirito! E come vedreste gli altri?
Se ci valorizziamo profondamente, cambia anche il valore di chi abbiamo di fronte.Credo che nel momento in cui cominciamo a vivere questa pienezza, ci sentiremo bene. Se il mio intento, per esempio, è chiedere un lavoro, non lo vado a elemosinare.. so chi sono, io, nei panni del Grande Spirito! mi valorizzo, riconosco il mio talento, non andrò a chiedere lavoro, andrò a offrire le mie capacità! il lavoro arriverà perché ci stiamo riconoscendo, ci stiamo valutando, valutando il Grande Spirito che è dentro di noi.
Io ho un orologio che ogni ora suona per ricordarmi che il Grande Spirito è dentro di me; mi fermo qualche minuto, mi ricordo e mi sento più sicura, sento una pienezza in me. È una buona abitudine. S
e vivi il Grande Spirito dentro, nel cuore, in ogni cellula, avrai abbondanza, salute, benessere, e pienezza. Tutto quello di cui hai bisogno lo avrai.
È importante anche dire ciò che ci piace e quello che non ci piace.
A volte chiedo ai giovani di fare una lista di quello che gli piace e di quello che non gli piace di loro stessi. Quando devono fare la lista delle cose che non amano di sé stessi fanno una lista lunghissima mentre la lista delle cose che accettano di sé è cortissima .. chiedo loro: perché sono così poche? Vi valorizzate così poco? Scavate, andata più a fondo, vediamo se ci sono più cose… è importante scavare in noi e valorizzarci. Il Grande Spirito è dentro di noi con tutto il suo potere e le donne, le educatrici, sono coloro che ricordano e insegnano ai loro figli la presenza divina dentro di loro. Voglio chiarire che una cosa è conoscere e riconoscere il potere di tutto quello che ci circonda, un’altra cosa è adorarlo. Una cosa è conoscere e riconoscere il nostro potere personale e un’altra cosa è adorarci. Per questo è importante il potere del cerchio, perché nel cerchio c’è un centro e tutti siamo alla stessa distanza dal centro. Qui nessuno è più, nessuno è meno, la manifestazione del Grande Spirito è in ognuno del cerchio.
Possiamo fare molte cose con i nostri figli quando cominciamo a vederli come il Grande Spirito. Anch’io sono qui con te per ricordarmi chi sono, il Grande Spirito, e questo per me è molto bello. Se non fosse per te e per tutta la gente a cui dico chi sono forse mi dimenticherei, quindi ti ringrazio.





D: Prima commentavi dell’importanza della donna in questo momento speciale dell’evoluzione…
R:
Il potere delle donne è il cuore, l’amore.
Le donne hanno un cuore grande per amare e forte per pregare. L’umanità al vedere Dio così lontano, così difficile da raggiungere, non è abituata ad amare il proprio corpo perché non riconosce quel che esso incorpora… Immagina se un figlio ti dicesse: chi è mia mamma? E tu rispondessi sono io, non mi riconosci? E il figlio ti dicesse, no, non mi ricordo…
Il Grande Spirito non si è allontanato da noi neanche per un momento, e noi lo respingiamo disprezzando il nostro corpo, umiliandolo, non accettandolo.
Dal sacro ventre della donna nasce il Grande Spirito. Se educassimo i nostri figli insegnando loro chi sono vi assicuro che a scuola si sentirebbero meglio: i maestri li tratterebbero educatamente perché i giovani ricorderebbero loro che sono il Grande Spirito.
Se noi donne siamo le educatrici dell’umanità, capisci perché il cambio sta in una donna? Dobbiamo insegnare questo ai nostri figli e alla nostra gente, ricordare loro che questo corpo è sacro dalla testa ai piedi, perché è nutrito da alimenti cosmici. Anche la casa dove abitiamo è sacra. Non so perché pensiamo che le nostre pareti non vedano, non ascoltino, da noi si dice “Le pareti ascoltano..” attento perché parlano anche.. Nel luogo in cui sono nata il fuoco della cucina non si spegneva né di giorno, né di notte; esso è il potere della donna, è il nostro lavoro, il nostro compito, amare. Ed è l’unica maniera per permettere alla ragione di cambiare forma-pensiero.Dico alle donne di mettere dei fiori davanti a una loro foto! È per mettere dei fiori al Grande Spirito che c’è dentro ognuno di noi! Se tu vedi Dio in te ti stai valorizzando e quando gli altri non ti rispettano il tuo compito è di vedere Dio in loro. Rispettarci serve a noi stessi e alle persone che abbiamo intorno.
D: L’intento, la forza e la determinazione dell’essere per il raggiungimento del proprio obiettivo. Come si allena questa energia nella tua cultura?
R:
Quando parliamo del potere della preghiera parliamo del potere dell’intenzione.
A volte, le madri, invece di pensare che il proprio figlio stia bene e contento, pensano: “speriamo che non sia in cattive compagnie, che non si incontri con dei delinquenti..!” questo è come dire, “forza figlio, incontra questa gente!” questo è il potere dell’intenzione.. ogni volta che pensate alle persone che amate mandate loro buoni pensieri, intenzioni positive.
Ci si intristisce quando osserviamo il nostro mondo in preda alla violenza, vogliamo la pace, ma cosa facciamo per la pace? Iniziamo a mettere l’intenzione di avere pace dentro di noi. Ho pace nel mio cuore! E che questa si senta. Il potere dell’intenzione è molto forte. Sapere chi siamo e vedere tutta l’umanità sapendo chi è: il Grande Spirito. Coltiviamo l’intenzione che sempre ci sia benessere.
Tutto quello che facciamo nella vita e che non ci piace è la nostra ombra. Noi non siamo la nostra ombra ma l’ombra è nostra. A volte la portiamo con noi con grande pesantezza. C’è un buon esercizio da fare per liberarsi; per ogni cosa vissuta che non ci è piaciuta metteremo una pietra in uno zaino, poi si cammina per un giorno intero, si abbandona, una alla volta, una pietra, ringraziandola per averci tolto il peso che sopportavamo e soprattutto per averci permesso di vivere quella esperienza.
D: Perché porti la gente nel temazcal? Per alcuni questo è una sofferenza?
R:
Per noi il temazcal è medicina. Le pietre si mettono al fuoco, diventano rosse con il fuoco, si usa l’acqua che si vaporizza al contatto con le pietre e così abbiamo l’aria. Poi mettiamo le preghiere. Le realizziamo in tela di cotone, o lino, piccole borse di tabacco dei sette colori delle sette direzioni: l’est, il sud, l’ovest, il nord, il cuore della terra, il cuore del cielo e il centro. Il tabacco è una pianta sacra per noi, non un vizio, serve per pregare, per chiedere permessi.

Le preghiere si fanno affinché tutte le forme di vita delle direzioni ci aiutino nel temazcal, per lasciare andare tutto quello che non necessitiamo, per sciogliere tutta la ruggine che inquina il nostro campo energetico, per ringraziare l’universo di essere Uno con il Grande Spirito, per rinascere ancora una volta dal Sacro Ventre della Madre Terra e curare le nostre emozioni. Questo è il temazcal.

D: Parlaci della relazione tra uomo e donna, come si realizza in armonia questa danza?
R: Un tempo ci relazionavamo con amore e non avevamo bisogno di parole.
Il Taita Faustino dice che una volta si comunicava con lo sguardo… eppure se ben abbiamo perso molti talenti, è anche vero che siamo in un momento di trionfo.
Ogni donna per arrivare al Grande Spirito ha bisogno di un uomo, così ogni uomo ha bisogno di una donna. L’estasi, la vera unione con il Grande Spirito si realizza attraverso l’amore e la sessualità.
Solo nell’estasi, nel nirvana, si mette in azione ogni cellula del nostro corpo. L’uomo insegna alla donna ad elevare il cuore, la donna insegna all’uomo a far scendere lo spirito in terra e ad amare sé stesso.
Il potere dell’unione tra uomo e donna è la cosa più affascinante che esista. Il potere della preghiera nell’unione tra uomo e donna, pregando per una intenzione comune, è come chiedere qualcosa all’ennesima potenza! La donna senza l’uomo rimane Terra, molto amore, ma solo Terra. L’uomo senza la donna non avrebbe semi da far germogliare.
Perché le coppie fanno l’amore con la luce spenta?
Perché abbiamo considerato il peggio del corpo proprio i nostri genitali? I genitali sono sacri. Parliamo sempre dei nostri sensi in modo speciale, gli occhi, il naso, la bocca…ma con tutto questo non facciamo un bambino, lo facciamo dai nostri genitali! E cos’è un bambino? E’ il Grande Spirito!
Osserviamo la sacra pipa. Il fornello contiene il tabacco acceso e il fumo viene inalato dal bastone. Preghiamo affinché uomo e donna si conoscano e si rispettano.
È importante che una donna sappia quali sono i suoi giorni di fertilità, solo così le coppie potrebbero generare figli con intenzione.
E non dimenticarsi di relazionarsi sessualmente solo per amore. Guardarsi negli occhi quando si fa l’amore, parlare a tutte le nostre cellule affinché sentano amore dentro, dirsi cose d’amore, belle… fare l’amore completamente nudi, e dopo aver fatto l’amore, rimanere un tempo lungo abbracciati per continuare ad amarsi.
Così come ci siamo dimenticati a livello cellulare e neurologico che siamo Dio, abbiamo dimenticato di fare l’amore per amore. Lo si fa per passione, desiderio o per sensazione. Le donne devono cercare uomini che considerino sacra la loro vagina.
Voglio anche ricordare alle donne che la magia della cucina è importantissima.
Quando servite un piatto
a vostro marito, mettetegli dentro anche una preghiera; quando servite vostro figlio un’altra preghiera, che lui possa studiare con interesse, che ami imparare, e invece di pensare che non vada con cattive compagnie…pregare perché lui possa incontrare buoni amici. È molto importante il potere della preghiera nel cibo. A volte siamo abituati per essere gentili, per educazione, quando ci servono un piatto di passarlo al nostro vicino… quando verrete a casa mia e vi servirò un piatto, se lo passate, vi richiamerò l’attenzione dicendovi “quel piatto è per te, l’ho pregato per te!”

http://www.youtube.com/watch?v=pewRZDzUkhA&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=PcvFgMkVqgw
http://www.youtube.com/watch?v=HypfOOEFaoU

Quando ho bisogno di qualcosa, lo chiedo a me stessa”

-Abuela Margarita-




L’urgenza di guarire il femminile della Terra






L’urgenza di guarire il femminile della Terra

Di Enzo Di Frenna


Questo è un post spirituale. Noi giornalisti non dobbiamo per forza occuparci solo di politica, cronaca, disastri del mondo. Il nostro compito è informare a trecentosessanta gradi. E in-formare significa formare dentro. Dunque il ruolo di chi scrive per mestiere – sia che pubblichi su un giornale, attraverso un libro, la Rete e altri media – è offrire spunti di formazione, con l’obiettivo, si spera, di vivere in una società migliore. Ricordo che quando scrivevo per La Voce di Montanelli chiedevo il permesso alla mia collega di stanza, Barbara Jerkov, di accendere occasionalmente un piccolo incenso sulla mia scrivania. Quel gesto mi portò a spiegare alcuni aspetti del mio impegno nell’informazione e un altro collega di redazione – notista politico – si incuriosì, rivelandomi che praticava meditazione. Mi invitò poi a casa sua e conobbi una persona di grande saggezza e luce interiore. Lo stesso Tiziano Terzani, giornalista, ex corrispondente dall’Asia di Der Spiegel e collaboratore del Corriere della Sera e Repubblica, ha usato l’informazione per trattare argomenti che riguardano la spiritualità umana.
Quindi so già che questo post non avrà gli oltre 350 commenti che mi è capitato di registrare negli ultimi tempi. Ma va bene così. Non si può sempre piacere. Uno dei motivi per cui apprezzo il Fatto Quotidiano è che da spazio alle opinioni di ogni genere, senza mai censurare. Ciò vale anche per i disturbatori di professione e i troll, tranne quando scadono nell’offesa e vengono bannati. Quindi, attraverso questo blog vorrei affrontare un’urgenza che ho compreso, in modo pieno, nel momento in cui scrivo.
La Terra e l’umanità – due realtà che non vedo in modo separato, ma unite come pianta e foglie – si sono ammalate profondamente. C’è in giro troppa energia maschile: finanza, banche, onnipresente tecnologia, controllo delle risorse, dominio del consenso attraverso i mass media, aggressività criminale che uccide e impoverisce i popoli, distruzione delle foreste, avvelenamento dell’acqua e dell’aria. Infine, inquinamento informativo. Un’infezione profonda per la mente, il corpo e l’anima. E’ uno dei motivi – secondo me – per cui siamo in una fase oscura della nostra storia, nonostante l’apparente benessere materiale.
In psicologia il maschile e il femminile sono due qualità. Quando una delle energie è soffocata, insorge il disturbo, la malattia, la patologia. Il femminile è sensibilità, delicatezza, rispetto della vita considerata sacra, ascolto interiore, nutrimento emotivo e alimentare. La madre, per prima cosa, nutre su vari livelli. L’umanità e il pianeta Terra – quindi – sono affamate. Non siamo più nutriti nei vari piani esistenziali. Abbiamo soffocato e mortificato il femminile – inteso come qualità interiore – e ora facciamo i conti con la malattia. Con la crisi profonda.
Sono convinto che molti sentono questa urgenza di guarigione. Incontro sempre più persone che cercano il contatto con la terra e si trasferiscono in campagna. Desiderano nutrirsi in modo completo. Maschile e femminile. Materia e spirito. E si ritirano da una società che non offre spazio per la soddisfazione di queste esigenze.
Credo che l’informazione possa avere un ruolo importante nel processo di guarigione. Può approfondire il concetto di in-formazione e offrire spunti di crescita collettiva, proprio come faceva il giornalista Terzani. In fondo, la missione principale di questo mestiere, è cercare la verità nei fatti e nelle cose. Raccontare quello che non si vede e non si sa. Ed essere testimoni della storia che accade. Quindi, a mio avviso, è importante interpretare il sentimento collettivo e dare voce a questa esigenza profonda. Anche attraverso un giornale.


Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/16/lurgenza-di-guarire-femminile-della-terra/
 





http://www.youtube.com/watch?v=-n1ehDye_og 










martedì 25 settembre 2012

I 18 Principi della Felicità del Dalai Lama



http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=8ahYfQwnXPI

 

 I 18 Principi della Felicità del Dalai Lama


1 – Tieni sempre contro del fatto che un grande amore e dei grandi risultati comportano un grande rischio.
2 – Quando perdi, non perdere la lezione.
3 – Segui sempre le tre “R”: Rispetto per te stesso, Rispetto per gli altri, Responsabilità per le tue azioni.
4 – Ricorda che non ottenere quel che si vuole può essere talvolta un meraviglioso colpo di fortuna.
5 – Impara le regole, affinché tu possa infrangerle nel modo appropriato.
6 – Non permettere che una piccola disputa danneggi una grande amicizia.
7 – Quando ti accorgi di aver commesso un errore, fai immediatamente qualcosa per correggerlo.
8 – Trascorri un pò di tempo da solo ogni giorno.
9 – Apri le braccia al cambiamento, ma non lasciar andare i tuoi valori.
10 – Ricorda che talvolta il silenzio è la migliore risposta.
11 – Vivi una buona, onorevole vita, di modo che, quando ci ripenserai da vecchio, potrai godertela una seconda volta.
12 – Un’atmosfera amorevole nella tua casa deve essere il fondamento della tua vita.
13 – Quando ti trovi in disaccordo con le persone a te care, affronta soltanto il problema attuale, senza tirare in ballo il passato.
14 – Condividi la tua conoscenza. È un modo per raggiungere l’immortalità.
15 – Sii gentile con la Terra.
16 – Almeno una volta l’anno, vai in un posto dove non sei stato prima.
17 – Ricorda che il miglior rapporto è quello in cui ci si ama di più di quanto si abbia bisogno l’uno dell’altro.
18 – Giudica il tuo successo in relazione a ciò a cui hai dovuto rinunciare per ottenerlo



tratto dal libro “Felicita' – Un anno di pensieri positivi”


Oceano di Saggezza” e' questo il significato del suo nome




VIDEO BAMBINI INDACO


VIDEO 
BAMBINI INDACO





http://www.youtube.com/watch?v=dt4XJzOD3dE



http://www.youtube.com/watch?v=5bSb4mkL2l0&feature=related




http://www.youtube.com/watch?v=zEAp5EnL1q8


http://www.youtube.com/watch?v=yMLwsU9a-pU&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=yZezC1PZFSE&feature=related 

http://www.youtube.com/watch?v=vPo2moSpFPo&feature=relmfu

http://www.youtube.com/watch?v=Xzc_XWD6-UQ&feature=relmfu
  

http://www.youtube.com/watch?v=W4yH5y7qcEs&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=KuHkfIefl14

http://www.youtube.com/watch?v=EMZm_KejZgU

Indigo Evolution-Evoluzione Indaco

7 VIDEO


http://www.youtube.com/watch?v=YWQfnjZ0oks
http://www.youtube.com/watch?v=Hxw-VYeY5gg&feature=relmfu
 http://www.youtube.com/watch?v=5R1r7XoXXs0&feature=relmfu
http://www.youtube.com/watch?v=sja6FazUROY&feature=relmfu
http://www.youtube.com/watch?v=cVBf-oJQdZQ&feature=relmfu



http://www.youtube.com/watch?v=Afm9AW7-5TY&feature=related

 http://www.youtube.com/watch?v=YzvErM_7QzA&feature=relmfu







E se improvvisamente smettessimo di lavorare?



Vi invito a leggere questo articolo singolare nel suo genere, ma che condivido pienamente e vi invito a diffonderlo, perche' come dice l'autore:
La differenza la faremo quando capiremo che un’utopia è l’unica strada possibile”.



E se improvvisamente smettessimo di lavorare?


Questo tempo è il tempo che impone cambiamenti radicali del pensiero, del costume, delle abitudini. Impone lo sviluppo di capacità che ci consentano di avere una visione allargata, quanto meno in termini di possibilità, dell’universo e della sua multidimensionalità, delle nostre latenti capacità intellettive e spirituali. È il tempo che impone una rivisitazione degli schemi sociali, economici ma soprattutto è il tempo in cui urge la nascita di una potente pretesa della nostra libertà.

L’evoluzione, nella sua manifestazione, contraddistingue un individuo (o un piccolo numero) dalla moltitudine.

Non è mai il contrario. Tutte le volte che accade, questo individuo è costretto a lottare con le idee e il costume diffuso e la moltitudine pretende da lui che si conformi e che soprattutto non comprometta, con le sue azioni o propagande, le loro”verità “ sulle quali arroccano le loro false certezze e le loro “comodità”, fatte spesso di ingiustizie. Ma in lui fermenta e si agita una forza oscura che lo spinge inesorabilmente in avanti, talora procurandosi terribili sofferenze ma alla fine accade qualcosa che sembra sospinto da una forza soprannaturale: l’individuo riesce in qualche modo a stimolare l’attenzione della massa che lentamente passa da un torpore caratterizzato da scetticismo e incredulità, divenendo infine capace di innalzare la percezione necessaria a comprendere e ad accogliere la nuova visione.

Il folle, l’eretico, l’anticonformista, il ribelle e il rivoluzionario, improvvisamente viene considerato un eroe, un apripista, molto spesso solo dopo la sua morte. La storia è zeppa di simili esempi ma, nonostante questo, mi chiedo come faccia ancora la moltitudine a non ascoltare, quanto meno, chi canta fuori dal coro.

Da qualche tempo si sta facendo strada un pensiero che insinua un contenuto che è lungi dall’essere anche solo avvicinato dalle masse. Soprattutto, incredibilmente, fa fatica tra quelli che più di tutti soffrono l’oggetto in questione. Il lavoro.

In Italia, credo, il più grande esponente di tale pensiero sia
Silvano Agosti con la sua teoria delle “3 ore lavorative” e il suo libro: “Lettere dalla Kirghisia”.

Qui suggerisco un mio punto di vista e un’analisi di questa realtà:
Se improvvisamente smettessimo di lavorare, cosa accadrebbe?
il lavoro è diviso in due grandi parti:

nella prima vengono prodotti beni e servizi utili

nella seconda vengono prodotti beni e servizi inutili.

Nella prima annoveriamo cibo, vestiti, abitazioni, utensili ecc. però dobbiamo specificare che non tutto ciò che è cibo, vestiti, abitazioni e utensili, è veramente utile. Molto fra queste cose è concepito in modo e in numero che diventa superfluo.

Beni e servizi inutili sono tutto il resto.

Certo che per arrivare a fare questa distinzione a livello unanime, in tutto il pianeta, è necessario che l’intera coscienza collettiva si innalzi al punto da capire davvero, nel suo profondo, il valore
spirituale ed esoterico della materia.

È chiaro che ad una umanità così evoluta nascerebbero bisogni e desideri che prima, quando era meno evoluta, non sentiva o fingeva di non sentire o peggio ancora li classificava secondari o poco importanti.

Questi valori sono: la solidarietà, lo scambio, la condivisione, lo stare insieme, imparare, costruire, scoprire, inventare, creare, giocare e fare l’amore. Tutto nel rispetto della natura, di sé e degli altri.

All’interno di una coscienza simile, molti dei beni materiali che oggi consideriamo utili e indispensabili, automaticamente diventerebbero inutili, superflui e addirittura potremmo accorgerci che potrebbero essere dannosi, perché per produrli si inquina e si toglie tempo, energie e risorse sia a chi materialmente li produce che al pianeta stesso.

Quindi, supponiamo che a lavorare siano 3 miliardi di persone e che di queste soltanto 1 milione al mondo sia impegnato nella produzione di beni e servizi veramente utili.

A smettere di lavorare, ovviamente, non dovrebbero essere questi ultimi ma la moltitudine impegnata alla produzione di beni e servizi inutili e dannosi.

Se allo stato attuale, questo milione di persone, impiega 8 ore al giorno per produrre ciò che è davvero necessario all’umanità intera (in una visione molto più spirituale) quando e se la moltitudine di lavoratori smettesse di lavorare, potrebbe affiancare e aiutare il primo milione ottenendo il fantastico risultato che ogni individuo potrebbe lavorare un’ora sola alla settimana e non si intaccherebbe la produzione del fabbisogno mondiale. (non ho fatto calcoli, i parametri potrebbero essere sproporzionati anche perché la visione è ovviamente molto semplificata: quello che conta è il concetto).

È chiaro che a tutto questo discorso si affiancano inevitabilmente altri argomenti come l’etica, l’ecologia, l’evoluzione intesa in termini spirituali, la pace, l’amore incondizionato per la terra e gli animali, la capacita e lo sforzo di dissolvere l’ego e la competizione, limacciose fermentazione nelle quali germina l’odio, l’intolleranza e infine la guerra.

Spesso, a chi rivolgo questi pensieri, si insinua la paura di una vita priva di tecnologia perché probabilmente è facile per loro associare una visione così semplice del mondo al ricordo arcaico dello stile di vita nei secoli passati fatto di candele, acqua ghiacciata per lavarsi e carri trainati da animali e quindi ristrettezze, limitazioni e sofferenze.

Ma voglio ricordare a tutti quanti che verso la fine del 1800, un certo Nikola Tesla scoprì un modo per produrre energia elettrica pulita ed illimitata dal…nulla o vuoto. (che poi sembra appunto che proprio “vuoto” non sia.) Certo, i suoi studi e i suoi lavori sono stati ripresi con fatiche e scarsissimi mezzi da altri scienziati in seguito e, ad oggi, sembra che la tecnica sia ampiamente disponibile, ma allora perché, vi chiederete voi, continuiamo ad usare il petrolio, a pagarlo caro e soprattutto ad inquinare e forse ancora di più continuiamo a sopportare l’odiosa presenza della guerra che è strettamente legata al petrolio?

Semplicemente perché chi detiene il potere ha tutto l’interesse ad occultare il più possibile tali tecnologie per poter continuare a sfruttare l’umanità, come? aprire fabbriche, produrre prodotti inutili e rivenderceli.

Ma un’umanità LIBERA ha tutte le possibilità di rendersi ancora più libera anche dalle fatiche potendo usare energia pulita e tecnologia quando questa migliora la vita senza inquinare. Approverebbe anche una tecnologia utile a permettere agli individui di viaggiare.

Se solo fossimo tanto coraggiosi da pretenderla dai nostri governanti e pretendere che lascino liberi e che vengano peraltro finanziati quegli scienziati, ispirati ed illuminati, che sono pronti a varcare i confini delle utopie.
Chissà quali sorprese ci riserverebbe una realtà simile. Come anticipato da messaggi canalizzati, un’umanità così liberata, avrebbe tempo per continuare ad evolvere spiritualmente, attraverso un’introspezione che porterebbe a sviluppare tecniche come l’intuizione e la telepatia (dal film “Il pianeta verde”).

Un altro punto importante da sviluppare è l
a possibilità che verrebbe data ad ogni individuo di esprimere totalmente e profondamente le sue naturali capacità e talenti. Come taluni fortunati ragazzini che, privi di forti influenze esterne, che sovente hanno la pretesa di educare e instradare il giovane ad un modello considerato sano e giusto dalla società, si ritrovano così liberi di esercitare la loro intelligenza e capacità in qualche campo della scienza o della tecnologia e diventano già da giovanissimi molto competenti se non addirittura capaci di apportare innovazioni e scoperte al punto da permettere un balzo in avanti alla scienza stessa.

Questi ragazzini devono farci da esempio, non sono solo dei geni, ma dobbiamo felicemente accettare che ognuno di noi ha le stesse possibilità, quanto meno di divenire altamente competente in quegli ambiti nei quali la natura ci farebbe scoprire profondamente inclini.

Quando proviamo un immenso piacere in quello che facciamo, quando anche a beneficiarne sia la collettività, non abbiamo bisogno di essere pagati con il denaro per farlo. Lo faremmo gratuitamente.
Il problema del denaro è una condizione che tristemente affianca la dimensione delle espressioni umane ma la relazione tra le due realtà è oltremodo sorpassabile e dissolvibile. Tanto più se la nostra sopravvivenza e sostentamento non sono legate alla nostra produttività ma ritorna ad essere un diritto sacrosanto di ogni individuo, indipendentemente dal ruolo che riveste nella collettività. In un mondo così delineato, il denaro sarebbe vittoriosamente e felicemente sorpassato.

In quel mondo, ad ogni bambino che nasce, si potrebbe dire:

“Non ti dovrai mai preoccupare di nulla. La nostra civiltà prospera, è ricca e ovunque c’è abbondanza. Tu sarai amato, rispettato e aiutato da tutti e non ti mancherà mai il sostentamento. Come tutti noi anche tu hai dei talenti che sono per te fonte di grande piacere e per la collettività una grande ricchezza. Prenditi tutto il tempo necessario per cercarli e svilupparli, affinché presto anche tu possa avere la gioia di cooperare e condividere con noi la nostra meravigliosa esistenza.

Hai a disposizione i migliori maestri e tutta la sapienza delle nostre biblioteche. Va e sperimenta te stesso.”

Credete che questo bimbo possa crescere con dei traumi che molto presto riverserebbe nella società sotto forma di arroganza, aggressività e violenza?

NO!!!

Questo bimbo sperimenterebbe da subito gioia, felicità e soprattutto fiducia nei suoi simili e in se stesso. Tutte le sue azioni sarebbero tradotte nella pura energia dell’amore.

Dunque,
smettere di lavorare, tutti e tutti nello stesso momento, rappresenterebbe di fatto la prima vera rivoluzione pacifica nella storia dell’umanità. La terra (humus) non bisogno di soldi per dare i suoi frutti. La terra ha bisogno di acqua, sole e una vanga di buona volontà. Smettere di lavorare segnerebbe senza dubbio la caduta del sistema finanziario, ma la terra i suoi frutti li darebbe indipendentemente dalla presenza o meno dell’economia e i cervelli si esprimerebbero ugualmente e più liberamente. La parola “lavoro” verrebbe definitivamente sostituita con: “cooperazione”.

La differenza la faremo quando capiremo che un’utopia è l’unica strada possibile.

Davide Ragozzini
Fonte:http://www.stazioneceleste.it/articoli/lavorare_ragozzini.htm





LA VITA IN QUINTA DIMENSIONE E I SINTOMI DEL RISVEGLIO



La vita in quinta dimensione


«Alcuni di voi si pongono la domanda: come saremmo in quinta dimensione? Avremmo delle emozioni, dei sentimenti? Come sarà il nostro corpo?
"Non diremmo che la risposta è difficile, ma siccome non avete ancora coscienza di alcune realtà, proveremo a rispondere in un modo comprensibile alla vostra coscienza di terza dimensione.
In un certo modo, sarete ancora umanoidi, cioè avrete ancora un corpo che vibrerà completamente in modo diverso. Non avrete bisogno delle stesso ossigeno per vivere, degli stessi ingredienti della terza dimensione. L'aria sarà completamente diversa, tutto sarà completamente diverso.
Creerete attraverso il pensiero. Ritorniamo a questa nozione di creazione attraverso il pensiero perché è un concetto molto importante. Per il momento, voi create con le mani, con la vostra intelligenza, ma non vi rendete conto che create ugualmente attraverso il pensiero. Ogni pensiero che emana da voi è una creazione completamente disordinata, una creazione a volte coerente e a volte anche pericolosa.
Quando sarete nella dimensione superiore con un corpo differente per quello che concerne la sua frequenza vibratoria e la sua energia, riuscirete a creare tutto quello di cui avete bisogno prendendo la sostanza che si trova nel creato. Vi sarà dato questa sostanza che vi permetterà di creare delle forme, (non degli oggetti) e tutto quello di cui avrete bisogno in questa nuova dimensione.
Avrete anche bisogno di cibo, ma sarà essenzialmente diversa nel senso che più della metà di quello che vi sarà necessario sarà un cibo energetico. Avrete coscienza, quando respirerete, che nell'aria che vi circonda, c'è un cibo energetico che potreste chiamare “prana” come nella terza dimensione, ma che sarà differente dal prana attuale.
I rapporti fra di voi saranno, anche essi, completamente differenti, per la ragione che sarete tutti telepatici, dunque non ci saranno più inganni, non ci sarà più la possibilità di nascondervi dietro a voi stessi perché tutto diventerà chiaro. I sentimenti che emaneranno da voi saranno percepiti nella loro totalità da coloro per chi proverete questi sentimenti. Questi sentimenti non saranno più li stessi di quelli che avete attualmente, perché i vostri sentimenti attuali fanno sì che vi aspettate sempre un sentimento ricambiato.
In quinta dimensione, non avrete bisogno di aspettare un ricambio di sentimenti perché saprete che tutto quello che date vi sarà restituito. Sarà veramente un Amore Incondizionato posto ad un livello superiore rispetto a quello che vivete nella terza dimensione.
La vita sarà molto più semplice perché darete tutta la vostra energia per creare la bellezza in permanenza. Creerete questa bellezza attraverso ogni vostro pensiero, in un certo senso materializzerete i più bei pensieri che avrete a livello di una forma, ma le forme che potrete creare saranno fluttuanti, cioè le vostre creazioni non saranno definitive. Potranno durare nel tempo ma avrete la possibilità di disfarle molto facilmente così come li avete creati. Se avete creato qualche cosa che non vi conviene più, sempre con il pensiero potrete affatto restituire questa energia di creazione alla grande corrente del creato.
Tutto si farà attraverso uno scambio di energia, sia l'energia del pensiero o l'energia che prenderete dal creato; tutto si realizzerà attraverso questo scambio di energia.
Nella quinta dimensione, esisterà un cibo».
Mi mostrano molti fiori.
« Sarà un cibo unicamente composto dal mondo vegetale. Ci sono molti fiori che non conoscete ma che esistono tuttavia. Sono create dalle Grandi Gerarchie di Luce.”
Mi mostrano grossissimi petali. Vedo colori straordinari. Mi dicono:
« Prenderete i fiori di cui il colore corrisponderà ai vostri bisogni. Nel cibo che sarà il vostro, integrerete la nozione di colore.
Il colore ha una grande importanza. Conoscete pochissimo la sua importanza, tuttavia non l'utilizzate come potreste già farlo su questo mondo.
Utilizzerete anche molto il suono, perché avrete un organo vocale che servirà unicamente per la bellezza, cioè che non pronuncerete più parole che non hanno nessun significato per la vostra evoluzione. Tutte le parole sono portatrici di energia, e utilizzerete l'organo vocale che sarà un poco differente di quello che avete attualmente perché potrà esprimere suoni che non esistono in terza dimensione.
Vi servirete di questo organo vocale e dei suoni per creare, per comunicare la bellezza, per creare suoni armoniosi che vi permetteranno anche di comunicare fra di voi. I suoni che esprimerete saranno, come potrebbe dire il nostro canale, circondati da Amore e parleranno al vostro cuore.
Semplifichiamo molte cose perché ciò accadrà su un piano completamente differente dal piano di esistenza in cui siete attualmente. Proviamo a far capire alla vostra coscienza umana nozioni che saranno un poco diverse da quello che diciamo, ma globalmente questo corrisponde un poco al vostro divenire.
Certamente, nella nuova dimensione non lavorerete. Il lavoro non esisterà. Tutto quello che si farà esisterà e sarà creato solo attraverso l'Amore.
Potreste chiedervi: «se non ci sono esperienze, come evolveremmo?»
L'evoluzione nella terza dimensione, questa dimensione duale, si attua giustamente attraverso la dualità. Quando raggiungerete i piani molto elevati, l'evoluzione si farà attraverso l'aiuto che darete ai vostri fratelli meno evoluti, come noi lo facciamo con voi in questo momento.
Apriamo una parentesi dicendovi questo: non siete forzatamente meno evoluti che noi, tuttavia siete nella vibrazione della terza dimensione e noi, siamo molto aldilà.
Dunque evolverete attraverso l'aiuto che potreste dare ai mondi e agli esseri che vanno verso un'evoluzione.
Avrete l'immensa capacità di viaggiare nelle stelle, come lo direbbe il nostro canale, e fra queste stelle potrete incontrare mondi di terza dimensione.
Potrete anche aiutare esseri che vibrano praticamente alla stessa frequenza della vostra; potrete aiutarli nelle loro creazioni aggiungendo la vostra propria conoscenza alla loro per creare qualche cosa di ancora più bello.
L'evoluzione degli esseri non si fa unicamente attraverso cose difficili ; anche sul vostro mondo di terza dimensione, se capite il modo con cui funzionate veramente e chi siete, tutti gli ostacoli non hanno più ragione di esistere. Avanzereste con molta più libertà, molto più Amore, molta più comprensione di quello che siete e della vera vita”.


Fonte:http://ducielalaterre.org/fichiers/divers/la_vie_en_cinqui_me_dimension_zSy___IT.php
http://ducielalaterre.org - di Monique Mathieu -

 I SINTOMI DEL RISVEGLIO SPIRITUALE

http://www.youtube.com/watch?v=0wM57YDwBc8&feature=player_detailpage






La Crisi della Transizione da Indaco a Cristallo



La Crisi della Transizione da Indaco a Cristallo

di Celia Fenn
L'Arcangelo Michele mi ha chiesto di scrivere questo articolo per aiutare le molte persone che vivono l'esperienza di un rapido spostamento nella consapevolezza multidimensionale, o, lo spostamento dallo stato di coscienza Indaco a quello di Cristallo.
Ci sono persone che fanno la transizione in maniera relativamente dolce, ma molti vivono una crisi quando questa avviene. Di solito, queste sono le persone che hanno scelto di aprirsi alle dimensioni superiori. Questa scelta non viene fatta logicamente dalla mente razionale ma si tratta piuttosto di una scelta dell'anima, fatta in risposta alle energie di transizione della Terra stessa, ora disponibili. Perciò, a volte, una persona viene gettata dentro a cambiamenti psicologici, emozionali e fisici, per i quali non riesce a trovare alcuna spiegazione logica. Questo può causare una crisi. Secondo la mia esperienza dottori e psicologi ortodossi riescono ad aiutare ben poco, in quanto non hanno alcuna idea di ciò che la persona sta vivendo. Quando le analisi risultano negative, la persona viene spesso considerata isterica o sradicata o persino schizofrenica.
Questa transizione avviene spesso alle persone che si sono trovate su un cammino spirituale e sono meglio attrezzate per affrontare questi cambiamenti. Ma la mia esperienza è che, qualunque sia il loro stadio di consapevolezza spirituale, anche i bambini Indaco sono particolarmente vulnerabili verso l'esperienza spontanea di transizione o penetrazione nella consapevolezza delle dimensioni più elevate. Devo aggiungere inoltre che l'uso di droghe di qualunque genere, abbastanza comune tra adolescenti Indaco, molto spesso fa precipitare questa crisi di transizione prima che la persona sia effettivamente pronta per affrontarne gli effetti.
Qui di seguito c'è un elenco dei sintomi sperimentati nel processo della crisi o del passaggio:
Improvvisa sensibilità estrema verso le persone e gli ambienti. Una persona, che in precedenza è stata socievole e attiva, scopre all'improvviso di non sopportare i centri commerciali o altri ambienti affollati, come i ristoranti.
Aumento delle capacità psichiche e della consapevolezza. Il più delle volte, questo si manifesta nella capacità di "sentire" quasi i pensieri e sentimenti interiori degli altri. Questo può essere sconvolgente se la persona immagina che anche tutti gli altri riescano a leggere i suoi pensieri e sentimenti. Inoltre, un'estrema sensibilità verso l'energia negativa in certi ambienti o persone, compresa l'incapacità di tollerare certe persone che, in precedenza, erano intime.
Questa aumentata sensibilità può portare ad attacchi di panico o d'ansietà. Questi possono aver luogo in qualsiasi momento, persino quando la persona si sveglia di notte. Spesso non c'è alcuna ragione valida per l'attacco, anche se la persona cercherà di trovarne una.
La persona potrebbe anche scoprire di stare "estraniandosi" per lunghi periodi di tempo, e di voler star semplicemente seduta a far niente. Ciò può essere irritante per una persona che in precedenza è stata molto attiva e piena d'energia. E' soltanto che la coscienza si sta adattando a passare più tempo nelle dimensioni superiori e meno tempo nella 3° e 4° dimensione. Questo è in relazione alla necessità di riposare e dormire molto più di prima, nonché ad un rallentamento generale.
Ansietà ossessiva riguardo alla distruzione degli umani (per inquinamento, mancanza di risorse, alieni, tecnologia, ecc.). Questo è dovuto al fatto che la coscienza multidimensionale può accedere a tutti i livelli della mente collettiva, compresa la parte che contiene le paure e le ansietà circa la sopravvivenza della specie. Dato che la persona spesso è preoccupata della propria sopravvivenza, essa è in risonanza con questa parte della mente di gruppo o campo morfogenetico.
Un'ossessiva necessità di capire che cosa stia succedendo, il ché porta all' iperattività della mente e alla paura di perderne il controllo o alla sofferenza per idee "distruttive". Inoltre, la paura di diventare matti e di essere incapaci di affrontare la vita quotidiana in futuro. Di nuovo, psicologi e dottori sembrano offrire ben poco aiuto.
Depressione senza ragione alcuna, o relativa allo stato di crisi. Spesso si tratta semplicemente della coscienza che sta purificando vecchi strati di energia che devono essere rilasciati. Non è necessario "elaborare" o rivivere l'esperienza, lasciate semplicemente che il corpo rilasci l'energia. Abbiate pazienza con il processo e sappiate che passerà.
Orari di sonno sconvolti, con un risveglio frequente, fino a 3 volte per notte, o più o meno alle 3 del mattino. Ripeto, si tratta semplicemente della coscienza che si adatta ai nuovi cicli di attività. La coscienza superiore è spesso più attiva di notte, dato che allora le dimensioni più basse sono quiete.
Sentire delle strane onde d'energia elettrica attraversare il corpo. Il corpo Cristallino è incredibilmente sensibile e percepisce le onde solari e lunari, le onde cosmiche e le energie provenienti dal centro galattico. Spesso queste energie assistono il processo di "ricablaggio" del corpo per sostenere energie più elevate. So per esperienza personale quanto possa essere scomodo. Ma alla fine il corpo si abituerà a trattare queste onde d'energia. Probabilmente scoprirete che esse sono più intense durante la Luna Piena. Ho scoperto che il modo migliore per affrontare questo fenomeno è quello di uscire e stare a piedi nudi sul terreno, immaginando che l'energia stia scorrendo attraverso il corpo e nella terra.
Un'intera gamma di sensazioni ed esperienze fisiche, normalmente relative alla disintossicazione. Il corpo Cristallino non trattiene le tossine ma permette a tutto di passargli attraverso. Difatti, il trucco dell'essere Cristallini sta in effetti nel permettere semplicemente a tutto di passare attraverso, senza aggrapparsi a nulla. L'ultimo stadio di distacco. Ma in questa fase il corpo ha bisogno di rilasciare anni di rifiuti "tossici", sia fisici che emozionali o mentali. Il rilascio avviene sempre attraverso il corpo fisico, che presenta dei sintomi quali intenso affaticamento, dolori ai muscoli e alle giunture, specialmente nelle anche e nelle ginocchia, mal di testa, soprattutto alla base del cranio, e dolori al collo e alle spalle.
Capogiri e "estraniazione". Questo è dovuto al fatto che vi trovate in stati "superiori" di coscienza. Dovete abituarvi a trovarvi a questi livelli rimanendo radicati allo stesso tempo. Queste sensazioni tendono ad aumentare con le eruzioni solari e anche con la luna piena.
Aumento di appetito e di peso. Questo perché il corpo necessita di enormi quantità di energia per fornire il motore a questo processo.
La capacità di vedere oltre i veli. Cioè, diventare consapevoli degli spiriti, dei deva, degli E.T. e degli angeli, come una realtà, e comunicare con loro. Questo può spaventare molto, se la persona non è abituata a questo tipo di consapevolezza delle altre dimensioni.

Come affrontare la Transizione

Il consiglio migliore che possa dare è di accettare il processo senza resistere. La mia transizione sta andando avanti da quasi 18 mesi. Ho scoperto che la chiave era l'accettazione. Continuavo a sperare che mi sarei svegliata un giorno sentendomi di nuovo "normale". Soltanto quando ho accettato che mai più mi sarei sentita "normale", così come lo intendevo io, sono stata in grado di sentirmi più a mio agio nel mio nuovo spazio e di cavarmela meglio. Allora si può cominciare ad esplorare l'avventura o il lato positivo di questo nuovo stato.
Qui di seguito vi do alcuni suggerimenti per affrontare la crisi di transizione:
Siate in pace con quello che sta capitando al vostro essere. State diventando un essere Cristallino. Un altro termine per questo è "Essere Cristico", che si riferisce ad un essere multidimensionale che ha pieno accesso a 9 dimensioni, e forse persino a 13. La mia esperienza, a questo punto, dice che alcune persone si aprono soltanto a 5 dimensioni, altri vanno fino alla 6a. Se ce la fate ad arrivare alla 6a, allora probabilmente raggiungerete la piena consapevolezza di 9 dimensioni in questa vita, se non addirittura nel prossimo futuro. Quale privilegio e benedizione!!
Siate gentili verso voi stessi e datevi nutrimento. Ricordatevi: come essere Cristallino, avete un equilibrio uguale di energia "della Madre" e di energia "del Padre". La Madre dice: datevi nutrimento come fareste con un neonato, perché è questo che in effetti siete. Avrete bisogno di tempo per aumentare le forze e per imparare le abilità del vostro nuovo ambiente. La fiducia è molto importante qui. Io ho effettuato la transizione da sola, dovendomi mantenere con la mia attività, con risorse molto limitate. Ero terrorizzata dalla paura che la mia salute fisica mi impedisse di guadagnare abbastanza per sopravvivere. Ma fui sostenuta attraverso il processo, ed ho ancora la mia casa, e ho sempre avuto quanto mi bastava, anche se ci sono state alcune volte in cui ho sfiorato il fondo.
Non assumete sostanze stupefacenti di alcun genere, se lo potete evitare. Ovviamente se state prendendo delle medicine per la vostra salute, dovrete continuare a farlo. Ma non prendete sostanze stimolanti di alcun genere, queste aggraveranno il processo e vi potreste perdere "là fuori, nelle dimensioni più elevate. Cercate anche di farcela senza antidepressivi o tranquillanti, anche se, ripeto, se li state assumendo, dovrete consultare un medico e non smettere semplicemente di prenderli. La cosa migliore è usare la medicina omeopatica e la naturopatia, ed ho scoperto che le Essenze Floreali aiutano molto, anch'esse.
Evitate le folle e i luoghi affollati. Ho sviluppato l'arte del "blitz" di un'ora di spesa settimanale per procurarmi quello che mi serve, senza passare troppo tempo in ambienti stancanti e tossici. Gradualmente sarete in grado di tollerare sempre di più questi ambienti. La chiave qui è, naturalmente, di mantenere la vostra pace e armonia così saldamente che, invece di essere influenzati dall'ambiente, sarete in effetti voi ad influenzare l'ambiente in maniera positiva. La persona Cristallina mantiene e porta sempre energia positiva ma, una volta che avrete raggiunto il vostro equilibrio, imparerete ad utilizzarla in modi incredibilmente potenti e sarete in grado di muovervi di nuovo con tranquillità in mezzo alla gente.
Rimanete radicati e centrati. Questo può essere molto impegnativo per coloro che si stanno acclimatando alla consapevolezza di più alte dimensioni. Spesso avrete dei capogiri e vi sentirete estraniati. Ma cercate di dare piena attenzione agli aspetti fisici e radicati della vita. La chiave sta nel passare del tempo in esercizi fisici, facendo delle passeggiate, occupandosi della cucina e svolgendo attività artistiche. Non passate delle ore davanti alla TV o persi nei videogiochi. Questi serviranno soltanto ad aumentare lo sradicamento.
Passate più tempo possibile in mezzo alla Natura. Scoprirete che passare del tempo all'aperto, all'aria fresca e al sole, contribuirà a rafforzare i nuovi corpi. Inoltre ci sono i Deva a sostenere i vostri processi.
Mangiate cose semplici e quanta più verdura e frutta vi è possibile. Mi è stato detto dalle guide che il riso integrale e le verdure sono il cibo migliore per questo nuovo corpo. Tuttavia, concedetevi delle voglie - le mie vanno dai calamari alla torta al cioccolato. Non è il momento di fare diete. Il vostro corpo abbisogna di enormi quantità di nutrimento per dare carburante ai processi che state attraversando. ll vostro peso potrebbe aumentare, ma dovrete accettare il fatto che questo fa parte della transizione.
·Infine - Celebrate la vostra transizione. State diventando un umano Galattico, il prossimo passo della evoluzione umana! State entrando nel vostro diritto di nascita.
Bentornato a Casa, Angelo Umano!


Fonte: http://www.stazioneceleste.it/starchild/articoli/art_1_adulti.htm


Tradotto da Paula Launonen per Lightworker.it