SE
QUESTO E’ UN PROCESSO SPIRITUALE,
PERCHE’ CI SENTIAMO ANSIOSI E DEPRESSI COSI’ SPESSO?
Come
risultato degli articoli precedenti che ho scritto, molte persone mi
contattano per esprimere le loro sensazioni riguardo al fatto di
essere incapaci di lottare con l’intensità delle sensazioni che si
muovono attraverso di loro. Abbastanza spesso queste sensazioni sono
negative, e includono anche l’ansia e la depressione. Le persone
vogliono capire perché, se questo è un processo spirituale, e
stiamo davvero diventando Angeli Umani, perché soffrono così tanto
in questo modo.
L’Arcangelo
Michele mi ha chiesto ancora una volta di condividere queste
informazioni con voi, e una volta ancora ho bisogno di ringraziare il
mio amico e maestro, David, per le introspezioni condivise.
La Prima Chiave è la SENSAZIONE
La
chiave per comprendere questo sono veramente le vostre sensazioni.
Quando entrate in questo processo, vi impegnate a ripulire tutte le
repressioni e i blocchi che avete accumulato sin dall’infanzia per
lottare con la vita. Spesso, come bambini, avete trovato la vita
troppo dolorosa e avete sviluppato modi di bloccare quelle sensazioni
dolorose. Questo era un meccanismo di protezione che vi ha aiutati a
sopravvivere. Ma, purtroppo, ha anche bloccato la vostra capacità di
sentire intensamente, anche in modi positivi.
Questo
è il motivo per cui così tanti adulti nel mondo moderno sono così
spesso insensibili e mancano di compassione. Non è perché sono
persone “cattive”, ma principalmente perché hanno adottato
meccanismi di protezione che attutiscono le loro sensazioni e
permette loro di funzionare in un mondo difficile e spesso violento.
Quando
entrate nella transizione, vi impegnate ad aprire il vostro CHAKRA
DEL CUORE e a permettere a TUTTE le vostre sensazioni di fluire.
L’unico modo in cui potete raggiungere la vera Compassione e la
Coscienza Unitaria è di SENTIRE TUTTE LE VOSTRE SENSAZIONI.
Quando
il Chakra del Cuore comincia ad aprirsi, le persone sono spesso
sopraffatte dall’intensità delle proprie sensazione, e anche
dall’intensità delle sensazioni represse di altri che cominciano
ad avvertire e a sentire.
Quindi,
la prima chiave alla comprensione e al lavoro con questa energia è
di riconoscere che ciò che sentite è NORMALE, e che ciò che
sentivate prima non lo era.
Avete
concordato di permettere a voi stessi l’esperienza completa della
sensazioni Umane/Angeliche. Questa è una benedizione, e ve ne
renderete conto, e ci sono modi di gestire queste sensazioni intense
senza lasciare che queste vi rendano la vita troppo spiacevole.
La Seconda Chiave è la PERCEZIONE
La
seconda chiave è la Percezione, e questa è anche la chiave per
gestire le sensazioni intense che si muovono attraverso di voi. Il
modo in cui PERCEPITE queste sensazioni farà la differenza nel modo
in cui le sperimentate.
Se,
per esempio, vi sentite improvvisamente sopraffatti dalle sensazioni
e dalle energie, e questo vi rende ansiosi e depressi, chiedetevi
perché dovreste sentirvi in questo modo. Perché non sentirsi
euforici e provocati? O ispirati e felici? Perchè, come la scienza
vi dirà, le sensazioni non sono niente di più che energia
elettro-magnetica che trasliamo in diversi modi alla NOSTRA
ESPERIENZA DI QUELLA FREQUENZA.
La
risposta probabilmente si trova nella nostra infanzia, e nel modo in
cui siamo arrivati a creare ABITUDINI DI PERCEZIONE che, in questo
periodo, abbiamo bisogno di rilasciare.
Quando
eravate bambini, stavate solo imparando a permettere a diverse
frequenze di giocare attraverso il vostro corpo di questa vita. Ma
può esservi sembrato che ogni volta che avevate un’ESPERIENZA
MASSIMA, questa era associata con la rabbia, la colpa e la punizione,
o altre percezioni negative. Di solito il bambino si trova nei guai
con i suoi genitori, perché fa quelle cose che sono divertenti, che
stimolano la sua curiosità ma anche l’ansia dei genitori.
Immaginatevi un bambino di tre anni che va all’avventura e scompare
lungo la strada per andare a trovare i vicini. La madre è sconvolta,
e sente che è stata un cattivo genitore, quando alla fine un vicino
le telefona per andare a prendere il bambino. L’avventura del
bambino si tramuta in un trauma, quando la madre ansiosa lo porta a
casa e somministra una punizione che può variare da quella fisica a
quella verbale ed emozionale.
Il
bambino però, riceve un messaggio confuso – quando sperimento
energie intense allora è probabile che sperimenti anche reazioni
negative e repressioni di quell’intensità da altri. C’è quindi
rabbia e tristezza – gli elementi chiave della depressione e
dell’ansia.
La
persona poi, porterà queste schemi di reazione e di percezione nella
vita adulta. Limiteranno loro stessi e le loro sensazioni per evitare
la “punizione”, e possono anche persino cominciare a punire se
stessi quando si permettono una qualsiasi forma d’esperienza
esplorativa. Questo è spesso ciò che chiamiamo “peccato”, e lo
abbiamo incorporato nelle nostre vite spirituali, insieme con i
concetti di punizione e colpa, dove Dio subentra nel ruolo del
genitore che punisce.
Quindi
la CHIAVE PERCETTIVA è comprendere che l’ansia e la depressione
sono abitudini di percezione molto vecchie, e si relazionano alla
nostra infanzia, alla nostra cultura spirituale e persino alle nostre
vite passate. Possiamo SCEGLIERE di percepire energie intense in modi
che non sono associati a vecchi schemi di rabbia e di perdita.
Potreste
aver bisogno d’aiuto per il LAVORO del vostro BAMBINO INTERIORE,
per identificare dove avete fatto queste scelte, e perché. Poi
cominciare a fare scelte diverse.
LA
SCELTA E’ VOSTRA, DA FARE NEL MOMENTO ORA. Potete scegliere di
sperimentare queste energie in modi positivi – un’avventura nello
SPETTRO COMPLETO DELLE SENSAZIONI.
Comprendete
che al principio, dovrete lavorare e rilasciare vecchie abitudini di
percezioni, prima di cominciare a percepire come un ANGELO, con
GIOIA, AVVENTURA e DIVERTIMENTO.
La Terza Chiave è la CREATIVITÀ e l’AUTO-ESPRESSIONE
Questa
energia intense che si riversa attraverso il Chakra del Cuore è
l’energia del Raggio Aureo. E’ l’energia amorevole e creativa
della Sorgente, il Creatore, e cerca la sua espressione nella
creatività e nell’auto-espressione.
Immaginate
di avere un quadrante di frequenza davanti a voi, e mentre questa
energia fluisce, potete predisporre il quadrante in un qualsiasi
punto che vi piace. Il dolore, se così scegliete, o la creatività e
il piacere, se scegliete così.
La
creatività però, non insorge da sola. Dobbiamo sviluppare ABITUDINI
DI CREATIVITA’ e aprire i canali per l’espressione di questa
creatività.
Nel
mondo moderno, pochi di noi hanno abitudini di creatività ed
auto-espressione.
Quanti
di noi tengono un diario, scrivono le sensazioni, scrivono poesie,
dipingono quadri, fanno fotografie o in un modo qualsiasi registrano
l’avventura della vita.
Quando
cominciamo a vedere la vita come un’AVVENTURA DI CREATIVITA’,
piuttosto che come un viaggio di dolore e lacrime, vorremo trovare
allora modi per registrare i nostri momenti percettivi creativi.
E,
spesso, scoprirete che nel processo della registrazione di questi
momenti, sperimentate altri momenti d’illuminazione, e altre porte
che si aprono ad una creatività e divertimento maggiori, e che
potreste voler condividere con altri.
Poi
vi renderete conto che siete diventati un vero CO-CREATORE della
vostra vita. Insieme con lo Spirito, state creando la vostra stessa
avventura.
Siete
diventati un ANGELO UMANO.
di
Celia Fenn
http://www.stazioneceleste.it
foto
web
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