Tutti abbiamo una persona che per noi sara’ sempre diversa da tutte
le altre,
nessuno prendera’ mai il suo posto.
(Kimochi)
(Kimochi)
LA PRATICA CREA IL MAESTRO D’AMORE
Per diventare
maestri nell'amore, è necessario praticare l'amore, in primo luogo verso se
stessi. La pratica crea il Maestro d'amore.
È un amore
che non dipende da cause esterne, un sentimento che non ha né obblighi né
resistenze. Semplicemente fluisce dal nostro cuore in una tale abbondanza che
non possiamo fare a meno di donarne agli altri, è talmente puro da non
richiedere nessun condizione per essere donato; ama perché vuole farlo,
indipendentemente dalla persona che sta di fronte.
La felicita’ puo’ venire solo dall'interno ed è il risultato del vostro amore, quando
diventate consapevoli che nessuno puo' rendervi felici al di fuori di VOI
STESSI, allora siete maestri della piu' grande arte dei Toltechi: LA
PADRONANZA DELL'AMORE.
Ad un certo livello tutti noi siamo Maestri, perche' abbiamo il
potere di creare e governare la nostra vita, voi avete il potere di creare cosi
forte, che qualunque cosa credete si avverera’! Tutta la realta' tutto cio' di
cui siete convinti e' una vostra creazione! Avete lo stesso potere di qualsiasi
altro umano!!
Per diventare maestri dell'amore bisogna praticare l'amore!
L'arte dei
rapporti e' una maestria, si tratta di
agire, non di farsi dei concetti o di ottenere una conoscenza, ma per agire abbiamo bisogno di una certa conoscenza
o almeno una maggiore consapevolezza del modo in cui funzionano gli esseri
umani. Immaginate di vivere su un pianeta dove tutti abbiano una malattia
della pelle ,da due o tremila anni la gente soffre della stessa malattia: i
loro corpi sono coperti di piaghe infette che fanno male se qualcuno le tocca. Naturalmente
tutti sono convinti che quella sia la normale fisiologia della pelle, anche i
testi di medicina la descrivono come normalita', alla nascita la pelle e' sana ma
verso i tre o quattro anni cominciano ad apparire le prime ferite finche verso
la puberta' il corpo e' completamente coperto di piaghe. Riuscite ad immaginare
come si tratterebbero tra loro quelle persone.? Cercherebbero di proteggere le
loro ferite, non toccandosi quasi mai, perche' sarebbe troppo doloroso, ma non
e' la nostra pelle ad essere coperta di piaghe bensi' la mente umana, soffre di
una malattia chiamata: paura! Proprio come la pelle di cui parlavo prima.! Il corpo emozionale e' pieno di piaghe infette
di veleno emotivo, le manifestazioni della paura sono: rabbia, odio, tristezza,
invidia e ipocrisia, in una parola sono tutte emozioni che ci fanno soffrire! Tutti
gli esseri umani soffrono della stessa malattia mentale, possiamo addirittura
affermare che il mondo è un'ospedale psichiatrico. La malattia è con noi da
migliaia di anni e i libri di medicina la descrivono come una normale
condizione, tuttavia posso dirvi, che non è affatto normale,! Gli umani vivono
con la paura continua di essere feriti, e cio' crea un dramma costante nella
loro vita, i rapporti sono cosi' dolorosi che anche dire “ti amo”, puo'
causarci dolore!.
Per proteggere le
ferite emozionali e per paura di soffrire, creiamo nella mente un sofisticato
sistema di negazione, mentendo cosi' bene a noi stessi ,da riuscire a credere
alle nostre menzogne…
Il sistema della negazione e' come una parete di nebbia davanti
ai nostri occhi, che ci impedisce di vedere la verita'!
Fingiamo che tutti credano cio' che vogliamo far loro credere, innalziamo
queste barriere per proteggerci, per tenere fuori gli altri ,ma non ci rendiamo
conto che cosi' facendo restiamo chiusi dentro una prigione che limita la
nostra liberta'. Se qualcuno vi dice: ”hai passato tutti i limiti”, significa
che state toccando una piaga nella sua mente, e reagisce al dolore! Quando diventate consapevoli, che tutti
intorno a voi hanno ferite emozionali piene di veleno, potete facilmente
comprendere le relazioni umane in quello che i Toltechi chiamano:” il sogno dell'inferno”, dal loro
punto di vista tutto cio' che crediamo su noi stessi e sul nostro mondo è un
sogno. Le descrizioni religiose dell'inferno in realta' descrivono la societa' umana nel modo in cui la sogniamo. Gli umani
combattono tra loro in una giungla di pregiudizi, biasimo, sensi di colpa. Ciascuno
di noi crea un Suo sogno personale, ma gli umani che ci hanno preceduto, hanno
creato un grande sogno esterno ” il sogno della societa' umana”, detto “Sogno del Pianeta”, che comprende:le
regole della societa' le sue leggi, le sue religioni, le sue differenti culture
e modi di essere. Tutte queste informazioni, stivate nella nostra mente sono
come migliaia di voci che parlano tutte insieme, i Toltechi chiamano tale
confusione,”Mitote”.
NOI in realta' siamo “PURO AMORE, siamo VITA.!!, il nostro vero “
SE’ “ non ha nulla a che fare con il sogno!.... E quando riuscirete a vedere il
sogno con la consapevolezza di cio' che siete veramente, l'assurdita' dei
comportamenti umani diventa divertente! Qualunque cosa vi dicano gli altri non
la prendete in modo personale, non avete piu' bisogno di proteggervi, non avete
piu' paura di AMARE, di aprire il vostro cuore, nessun'altro e' come voi!
Estratto da:
“La Padronanza dell’Amore” Guida
pratica all’arte dei rapporti personali. Un libro di Saggezza Tolteca, di Don
Miguel Ruiz
Il Punto d’Incontro Edizioni
Foto web
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