LA LEGGE DELLA MADRE TERRA,
TUTTI I DIRITTI CIVILI DELLA NATURA
Si chiamerà Legge della Madre Terra e riconoscerà ben undici diritti civili della Natura. Da risorsa sfruttata e depauperata, l’ambiente diventerà vera e propria persona fisica da tutelare per legge contro lobbies 'arraffone' e comunità indifferenti.
Che
l’America Latina sia un laboratorio nel quale ogni giorno si
sperimentano nuove forme di partecipazione civile è una cosa che
dovrebbe essere ormai chiara a tutti. Come dovrebbe essere conclamata
la consapevolezza che proprio da lì, da un subcontinente troppe
volte bistrattato e umiliato, partono le idee più brillanti e
proposte d’avanguardia da fare impallidire noi che da questo lato
ci vantiamo di essere “il mondo sviluppato e progredito”.
In
quel piccolissimo paese incastonato nel cuore più povero del
subcontinente, la Bolivia, si è cominciato a guardare alla Natura
con occhi diversi: prima era soltanto una risorsa da sfruttare,
adesso sarà tutelata come un essere vivente.
La
Bolivia si è dimostrata così sensibile alle sorti dell’ambiente
ed alle conseguenze della mano dell’uomo su di esso da discutere un
provvedimento denominato Legge della Madre Terra, in cui si
riconosceranno i diritti civili della Natura per salvaguardare
l’ambiente. Succede quindi che la natura non è più considerata
come qualcosa di diverso dall’essere umano, anzi, sancendone dei
diritti civili la Bolivia compie un gesto inedito e sensazionale:
equipara l’ambiente all’uomo.
L’ambiente
diventa in tutto e per tutto persona fisica. Le intenzioni dichiarate
sono quelle di controllare lo sfruttamento sfrenato delle risorse
naturali da parte dell’industria e contribuire in questo modo anche
al rallentamento dei cambiamenti climatici in corso.
La
logica boliviana è questa: dal momento che l’ecosistema che ci
accoglie ha un valore incalcolabile a livello universale e dal
momento che molte comunità e lobby ignorano la sua esistenza, oppure
si comportano in modo disinteressato rispetto alla cura e alla
salvaguardia dell’ambiente, il Paese sudamericano vuole mettere in
evidenza il valore reale della Natura scrivendolo a chiare lettere su
un documento ufficiale, che una volta diventato legge costringerà
tutti al rispetto delle regole di Madre Terra.
Parlavamo
di laboratorio e infatti questa legge è ancora singolare nel suo
genere. Unica al mondo, stabilisce per l’ambiente undici nuovi
diritti: alla vita, all’esistenza, allo sviluppo e di seguire i
giusti cicli vitali senza forzature, condizionamenti o sofisticazioni
per mano dell’uomo. La legge sancisce anche il diritto
dell’ambiente all’acqua pura ed all’aria pulita, a non essere
inquinato né geneticamente modificato.
Questa
della Legge di Madre Natura non è una trovata estemporanea:
il
culto di Pachamama, la Madre Terra, è uno dei pilastri più solidi
della cultura andina, che fa dell’interrelazione tra l’uomo e la
natura il punto nevralgico dell’armonia cosmica.
E infatti
la legge, che secondo il vicepresidente Alvaro García Linera
“stabilisce una nuova relazione tra l'uomo e la natura, la cui
armonia deve essere preservata come garanzia della sua
rigenerazione”, si inserisce nel contesto del rinnovamento voluto e
promosso da Evo Morales.
Il
vento del cambiamento ha iniziato a soffiare con il varo della nuova
Costituzione, nel 2009, con la quale si riconoscono le numerose etnie
esistenti sul territorio boliviano, si rendono ufficiali le lingue
dei popoli nativi e, di recente, si tutelano anche i culti locali.
Con questa legge la Bolivia non solo presterà fede alla propria
cultura ed alle proprie tradizioni ancestrali, ma darà un vero e
proprio esempio al mondo intero su cosa significhi davvero agire per
difendere concretamente la Madre Terra, Pachamama.
Fonte:
http://www.ilcambiamento.it/legislazione_ambientale/bolivia_legge_madre_terra.html
Cancion a Pachamama
http://www.youtube.com/watch?v=M_VyyVtU9y4
Una
canzone in onore di nostra Madre Terra la Pachamama
http://www.youtube.com/watch?v=NjMS4Vt6Muk
“Il
giorno in cui amerai, conoscerai e rispetterai te stessa, scoprirai
che la terra comunica con te, che la Pachamama possiede un linguaggio
attraverso il quale le montagne ti parlano, i fiumi ti mormorano e le
sorgenti ti consigliano.
Allora saprai che sei un tutt'uno con l'universo, che sei come l'acqua che si espande.
Il giorno in cui ti accetterai davvero, orizzonti sconosciuti ti si schiuderanno e una musica mai ascoltata giungerà alle tue orecchie"
... così potrai apportare il tuo contributo alla realizzazione della profezia secondo la quale in questo ciclo cosmico il risveglio del femminile permetterà di risanare le ferite inferte a Madre Natura".
Allora saprai che sei un tutt'uno con l'universo, che sei come l'acqua che si espande.
Il giorno in cui ti accetterai davvero, orizzonti sconosciuti ti si schiuderanno e una musica mai ascoltata giungerà alle tue orecchie"
... così potrai apportare il tuo contributo alla realizzazione della profezia secondo la quale in questo ciclo cosmico il risveglio del femminile permetterà di risanare le ferite inferte a Madre Natura".
foto web
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